1 Aprile perché è il giorno del pesce d’aprile? La tradizione di fare gli scherzi nel primo giorno di aprile si perde nella notte dei tempi. Sul perché ci sia una data dedicata alle burle, e perché sia proprio fissata per il 1 aprile e non in una qualunque altra, c’è invece più di un’ipotesi.

1 aprile la prima ipotesi: origine in Francia, nel XVI secolo, quando il calendario prevedeva i festeggiamenti per l’arrivo del nuovo anno in una data compresa fra il 25 marzo e il 1 aprile, giorno, quest’ultimo, dedicato a banchetti, brindisi e scambio di doni. E proprio i doni sembrano essere la chiave di volta per capire questa usanza dello scherzetto che, in un certo senso, ricorda Halloween.

Halloween carta di identità

La riforma di papa Gregorio XIII spostò però la festività indietro al primo di gennaio, motivo per cui sembra sia nata la tradizione di consegnare dei pacchi regalo vuoti in corrispondenza del nostro 1 aprile, volendo scherzosamente ricordare come la festività fosse ormai diventata obsoleta. Sia come sia, con l’avvento del calendario gregoriano, il capodanno fu spostato al primo di gennaio; la novità, però, non fu immediatamente recepita da tutti e così coloro che, per ignoranza o amore della tradizione, continuarono a festeggiare in data 1 aprile, furono additati come gli sciocchi di aprile (in inglese non a caso questa giornata si chiama proprio April Fools’ Day, ovvero il Giorno degli Sciocchi d’Aprile). E il nome dato a questa strana usanza fu Poisson d’Avril, ovvero Pesce d’Aprile.
Ma perché proprio il Pesce e non un altro animale?
Il significato di questa espressione, in realtà, sembrerebbe molto semplice: i pesci abboccano molto facilmente all’amo. E così fanno anche le prede degli scherzi. Ovviamente, se quest’ultimi sono preparati a dovere, è tutto da dimostrare che i pesci abbocchino facilmente. Chiedere ai pescatori, dilettanti o professionisti, per conferma…
Un’altra ipotesi, sulla nascita del nome formato pinna caudale, vede protagoniste le prime pesche primaverili del passato. Spesso accadeva, in queste occasioni, che i pescatori, non trovando pesci sui fondali nei primi giorni di aprile, tornassero in porto a mani vuote e per questo motivo erano oggetto di ilarità e scherno da parte dei compaesani.

1 aprile la seconda ipotesi: la Francia, infatti, potrebbe non avere il copyright della ricorrenza del nostro 1 aprile. Infatti, andando indietro nei secoli, taluni hanno fatto risalire questa usanza in tempi antecedenti, al XIV secolo, quando il beato Bertrando di San Genesio, patriarca di Aquileia dal 1334 al 1350, avrebbe liberato miracolosamente un papa (o Papa Benedetto XII o Clemente VI non si sa con certezza) soffocato in gola da una spina di pesce; per gratitudine il Pontefice avrebbe stabilito che che ad Aquileia, anche motore primo di uno dei festeggiamenti più sentiti del Carnevale di Venezia

Il Carnevale di Venezia (parte II)

il primo aprile, non si mangiasse pesce. E di qui i festeggiamenti per il primo d’aprile o pesce d’aprile ritenuto, in tale data taumaturgico.

1 aprile terza ipotesi: la tradizione ha caratteristiche simili a quelle di alcune festività quali l’Hilaria dell’antica Roma, celebrata il 25 marzo, giorno successivo all’Equinozio di Primavera

Equinozio di primavera 20 o 21 marzo?

ovvero il primo giorno dell’anno in cui il periodo di luce è più lungo di quello della notte. Lo scopo della festività era proprio festeggiare il lento ma graduale svanire delle oscurità dell’inverno e l’attesa di una stagione più gioiosa e luminosa.

1 aprile quarta ipotesi: la celebrazione del nostro pesce si farebbe risalire all’Holi induista, festività diffusa soprattutto nel nord India; seconda festa importante del mese di Phalguna (febbraio-marzo), celebrata nei giorni che precedono la Luna Piena,

Luna colorata e bimbi

corrisponde alla festa di primavera, momento dell’anno in cui vi è abbondanza di fiori e frutti; nella notte di luna piena, per la precisione, in un immenso falò, si bruciano i ramoscelli secchi dell’inverno, mentre le persone si trovano nelle piazze, cantano, ballano e suonano, lanciandosi addosso polveri colorate.

1 aprile quinta ipotesi: alcuni studiosi hanno inoltre ipotizzato come origine del pesce d’aprile l’età classica e, in particolare, hanno intravisto alcune possibili comunanze con l’usanza attuale nel mito di Proserpina che, dopo essere stata rapita da Plutone, viene cercata invano dalla madre Demetra che blocca il ciclo delle stagioni per la disperazione; solo grazie a un accordo tra madre e genero, che fa sì che Proserpina stia sulla Terra durante le stagioni calde (primavera ed estate) e nel mondo ctonio con il marito nel periodo buio (autunno e inverno), il corso delle stagioni ripartì regolarmente.

1 aprile sesta ipotesi: altro eco si rinviene nella festa pagana dei Veneralia (dedicata a Venere Verticordia e alla Fortuna Virile) che si teneva il 1º aprile a Roma, giorno anniversario della fondazione del tempio di Venere Verticordia, dedicato alla dea della bellezza nel 114 a. C., per espiare l’incesto commesso da tre Vestali (sacerdotesse consacrate alla dea Vesta – Dea del focolare domestico).

1 aprile settima ipotesi: c’è un’altro richiamo al Pesce e agli scherzi, che addirittura torna all’epoca romano ellenistica e, in particolare, a una delle storie d’amore più famose della storia, ovvero quella fra Marco Antonio e Cleopatra, regina d’Egitto. Quest’ultima ordì una burla ai danni dell’amato, durante una battuta di pesca. Antonio, sfidato dall’amata, vista la giornata storta, per non rischiare di una umiliante sconfitta, aveva incaricato uno schiavo di attaccargli di nascosto le prede all’amo; la Regina d’Egitto, però, scoperto l’artificio, aveva fatto attaccare all’amo un gigantesco pesce finto rivestito di pelle di coccodrillo; così Marco Antonio fu servito, oltreché smascherato!

Fonti

https://www.focus.it/cultura/curiosita/pesci-di-aprile-perche-il-pesce-e-perche-il-1-aprile

https://www.ilmeteo.it/notizie/pesce-aprile-storia-tradizione

https://www.quotidiano.net/magazine/pesce-d-aprile-storia-1.4513859

https://it.wikipedia.org/wiki/Pesce_d%27aprile