Alpi Lunari vette seleniche

Alpi Lunari

Alpi lunari o Montes Alpes

Alpi Lunari, o anche solo Alpi, è il nome che l’Unione Astronomica Internazionale ha dato ai Montes Alpes, catena montuosa situata nella zona settentrionale della superficie lunare visibile da Terra.

Alpi Lunari carta d’identità: detto che Alpi Lunari e Alpi Terrestri hanno in comune anche la vetta più alta, non a caso nomata monte Bianco, sul nostro pianeta la vetta più alta d’Europa, la catena è posta a delimitare il margine nord del mare Imbrium dal lato meridionale del mare Frigoris; l’origine è da ricondurre ai grandi eventi catastrofici occorsi fra 3,5 a 3,9 miliardi di anni fa, sulla Luna, quando un gigantesco impatto sconvolse la superficie del nostro satellite con la formazione del gigantesco bacino di Imbrium. L’onda d’urto, conseguente all’impatto di un planetoide, modello Meteor Crater anche se più massiccio, provocò la formazione di un enorme anello montuoso tutt’intorno, di cui oggi ne osserviamo solo quanto rimasto dopo la fuoriuscita di materiali lavici dal sottosuolo e modificato da successivi impatti meteoritici.

Alpi Lunari la conformazione: un insieme di picchi alternati a rilievi collinari distribuiti in un’area che immediatamente ad ovest dei monti Caucasus e del cratere Cassini si estende verso occidente fino al cratere Plato, raggiungendo l’altezza di circa 4000 metri con il sopra citato monte Bianco, mentre una lunga e profonda fenditura, con una lunghezza di circa 170 chilometri ed una larghezza media di 10 chilometri, taglia letteralmente in due la catena selenica da sudovest a nordest: conosciuta come Valle Alpina sarebbe stata originata da movimenti tellurici.

Alpi Lunari le altre meraviglie da osservare con un buon telescopio scrutando i nomi della cartografia il cui papà è l’astronomo italiano Giuseppe Riccioli: i crateri Trouvelot (diametro 9 km e pareti alte 1150 metri), Egede (37 km di diametro quasi completamente sepolto) nonché i promontori di Cape Agassiz e Cape Deville (2250 e 2160 metri di altezza).

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Fonti

http://www.astronomicalangrenus.it/alpi.htm

https://it.wikipedia.org/wiki/Montes_Alpes

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