Carnevale dal Medioevo all’età moderna una continua evoluzione
Carnevale dal Medioevo al Rinascimento ovvero una storia che, prendendo il via dai Saturnalia, si insinua nella nuova realtà imperiale e post imperiale fondendosi nelle feste e ricorrenze del Cristianesimo, dopo l’Editto di Costantino (313 d.C) un po’ come altre celebrazioni, vedi per esempio il Sol Invictus.
Nel tardo Impero e negli anni a seguire si celebravano e sopravvivevano, nonostante i divieti, per esempio la Festa dei Pazzi (veniva eletto, per burla, un finto Papa scherzoso che poi era condotto a cavallo per le vie della città) e la Festa dell’Asino, nella sua dimensione demoniaca e ctonia, come feste legate al ciclo delle stagioni e alla rinascita della terra. In questa prospettiva vedi anche la storia e la trasformazione dei Lupercalia nella Candelora.
Anche nell’epoca di mezzo, dunque, licebat insanire e il nostro Carnem vale continuava a regalare allegria e lo stop momentaneo di regole e morale comune. Per esempio, gli uomini si vestivano da femmine, i ricchi si travestivano da poveri.
Carnevale Rinascimento e Scoperta dell’America…
Con il Rinascimento, con la rinascita di commerci, tecniche e tecnologie, prende il via anche un periodo di grande fortuna per il Carnevale;
focus dei festeggiamenti erano le cosiddette mascherate su carri, chiamate trionfi. Tra le più seguite e apprezzate quelle organizzate a Firenze dai Medici che consistevano in una sfilata di carri addobbati, circondati da persone in costume che intonavano canti carnascialeschi. E l’arrivo della festa nel Nuovo Continente avrebbe dato il via a un nuovo filone di feste e divertimenti, basti pensare, solo per fare un esempio, al Carnevale di Nwe Orleans e a quello brasiliano.
Carnevale nell’epoca moderna
Nel XVII secolo il Carnevale si rinnova grazie alla Commedia dell’Arte, spettacolo teatrale in cui i personaggi usavano maschere e costumi che rappresentavano un determinato carattere e personaggio: ecco allora vedere la luce Arlecchino (servitore), Pantalone (padrone), Balanzone (medico un po’ sui generis). Questi personaggi a cavallo dei secoli finiscono per portare il Carnevale dal tempo antico all’epoca attuale. Perso nel tempo il suo carattere prettamente sacro, resta una festa molto sentita in Italia e nel mondo da grandi e piccini. Plaghe di allegria in coda all’inverno che sta scemando per lasciare il posto alla Primavera.
Il Carnevale nell’epoca spaziale
Carnevale folclore e turismo, matrimonio perfetto, sia esso romano o ambrosiano.
Dei festeggiamenti rinascimentali è rimasto il fascino per le sfilate dei carri. Numerose, infatti, sono le sfilate che percorrono le vie di tantissime città italiane. Basti citare, solo per ricordare i più famosi, il Carnevale di Venezia, Viareggio, Sanremo (con a pochi chilometri di distanza quello di Nizza), la fama dei quali, travalica i confini nazionali per attrarre turisti sia dall’Italia sia dall’estero.
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Fonte: https://cultura.biografieonline.it/carnevale-storia/
Calendario della Luna Verde
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Sfilata carri allegorici tivoli 02 2 2020