Chaturaji un gioco antenato degli scacchi?

ChaturajiChaturaji, che in Sanscrito significa quattro re, conosciuto anche come Choupat, è un gioco per quattro contendenti nato nell’antica India del quale vogliamo ripercorrere storia e curiosità, traducendo in Italiano la Pagina dedicata che si può trovare su Wikipedia inglese, visto che nell’idioma di Dante e Petrarca una tale risorsa non esiste.

Va fatta una doverosa premessa: Chaturaji è un gioco  simile, che ricorda già a prima vista gli scacchi occidentali o moderni che dir si voglia.

Scacchi uomo-macchina (computer wins)

Anzi per taluni, come vedremo sotto, sarebbe addirittura l’antenato del Chaturanga

Chaturanga antenato degli scacchi

a sua volta considerato, in collaborazione con alcune derive, papà degli Scacchi.

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Chaturaji è stato descritto per la prima volta in maniera dettagliata intorno al 1030 da Al-Biruni nel suo libro intitolato India. Inizialmente si trattava di un gioco d’azzardo: i pezzi da spostare venivano decisi lanciando due dadi: però una variante senza l’uso dei dadi era ancora giocata in India alla fine del XIX secolo.
L’antica epopea indiana Mahabharata contiene un riferimento a un gioco, che potrebbe essere il nostro Chaturaji.
Si legge:
Presentandomi come un Brahmana, di nome Kanka, esperto di dadi e appassionato di gioco, diventerò un cortigiano di quel sovrano. E, muovendo su scacchiere bellissime pedine fatte di avorio, di tonalità blu e gialla e rossa e bianca, con lancio di dadi neri e rossi, intratterrò il re, i suoi cortigiani e i suoi amici.

Non vi è alcuna certezza, tuttavia, se il gioco citato sia davvero un gioco simile agli scacchi come Chaturaji o a un gioco che ricordava le corse di cavalli noto con il nome di Pachisi.

Alla fine del XVIII secolo, Hiram Cox avanzò una teoria (in seguito nota come teoria di Cox-Forbes) secondo la quale Chaturaji sarebbe un predecessore del Chaturanga e quindi l’antenato degli scacchi moderni.

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La teoria è stata sviluppata da Duncan Forbes alla fine del XIX secolo ed è stata approvata in una versione ancora più forte da Stewart Culin. Questa teoria fu però respinta da Harold James Ruthven Murray nel 1913; tuttavia, alcuni studiosi moderni propendono per l’opinione di Murray. Secondo Forbes, questo gioco si chiama correttamente Chaturanga, che è anche il nome di un gioco a due giocatori.
Il termine Chaturaji si riferirebbe invece a una posizione nel gioco paragonabile allo scacco matto negli scacchi.

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Forbes riteneva che i due giocatori posti a Nord e Sud della scacchiera (contraddistinti dai colori Nero e Verde) giocassero come alleati contro i giocatori dell’Est e dell’Ovest (colori Rosso e Giallo).

Chaturaji le Regole – Movimento dei pezzi
Chaturaji si gioca con pezzi di quattro colori diversi.
Ogni giocatore ha quattro pezzi nel rango (schieramento) posteriore e quattro pedoni davanti a essi nel rango (schieramento) anteriore.
I quattro pezzi posteriori sono Re, Elefante, Cavallo e Barca (o Nave secondo alcune fonti).

  • Il Re si muove come il Re degli Scacchi (quindi di una sola casella in ogni direzione purché libera)
  • l’Elefante come la torre degli Scacchi (quindi in verticale od orizzontale limitatamente alle case libere)
  • il Cavallo come l’omonimo pezzo degli scacchi, quindi a L saltando anche altri pezzi (propri o altrui)
  • la Barca corrisponde all’alfiere negli scacchi ma ha un raggio più limitato, come l’Alfil dello Shatranj, ovvero si può muovere di due caselle in diagonale, in qualsiasi direzione, saltando però eventuali pezzi posti sul suo cammino.

Quest’ultimo pezzo segnala un’importante differenza rispetto alla maggior parte dei giochi del tempo che fu e che si ricollegano agli Scacchi antichi

Scacchi Birmani Burma Chess Sittuyin 

dove l’Elefante normalmente corrisponde all’Alfiere degli Scacchi (moderni od occidentali).

Scacchi e leggende: in un regno lontano lontano… (parte I)

 

  • Il Pedone si muove anche come negli scacchi, ma non ha l’opzione di una mossa iniziale di due case. Ogni Pedone dei quattro giocatori si muove e cattura in una direzione diversa lungo il tabellone, come suggerito dalla configurazione iniziale. Per esempio, i pedoni rossi che iniziano sulla colonna G si spostano a sinistra sulla scacchiera e promuovono sulla colonna A. Le regole per la promozione del pedone prevedono che si debba promuovere il pezzo che inizia nella stessa colonna (o rango) della casella di promozione (re incluso) e il pezzo promosso deve essere stato precedentemente catturato.

I turni dei giocatori vanno in senso orario attorno al tabellone.

Chaturaji – il Trionfo della barca
Quando una barca si può muovere in modo tale da raggiungere una casa, che sia parte di un quadrato formato da 2 × 2 caselle, e tale quadrato sia occupato da altre imbarcazioni, cattura tutte e tre le navi degli altri giocatori. Questa mossa speciale si chiama trionfo della barca (vedi sotto).

Chaturaji

Chaturaji – Lancio dei dadi
Ad ogni turno vengono lanciati due dadi.
Di solito veniva usato un prisma a quattro lati.
Ai giocatori era consentito lanciarli in aria e prenderli al volo.
I pezzi da muovere erano determinati dal valori del dado (nota bene: sul poliedro non erano presenti i numeri 1 e 6):

Chaturaji – corrispondenza numero – pezzi

  • 2 Barca
  • 3 Cavallo
  • 4 Elefante
  • 5 Pedone o Re

A ogni turno possono essere effettuate due mosse, una per ciascun dado poliedro; è possibile spostare lo stesso pezzo due volte, oppure due pezzi diversi.
Il giocatore però può saltare una o entrambe le proprie mosse.

Chaturaji – il punteggio
Non vi è posizione di scacco o di scacco matto come negli Scacchi; il re può infatti essere catturato come qualsiasi altro pezzo.

Scacchi e leggenda: in un regno lontano lontano… (parte II)


L’obiettivo del gioco è totalizzare il maggior numero di punti possibile.
I punti sono assegnati catturando i pezzi degli avversari, secondo questo schema:

  • Pedone = 1 punto
  • Barca = 2 punti
  • Cavallo = 3 punti
  • Elefante = 4 punti
  • Re = 5 punti

Il punteggio di 54 punti viene assegnato al giocatore che riesce a catturare tutti e tre i re degli avversari, mentre il suo re rimane in gioco sul tabellone.
Questo valore è una somma dei punti di tutti i pezzi dei tre eserciti avversari.

English version
https://en.wikipedia.org/wiki/Chaturaji

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