Corpus Domini festa giovedì o domenica?
Corpus Domini in italiano il Corpo del Signore, è una delle principali celebrazioni dell’anno liturgico della Chiesa Cattolica. Chiamata anche Solennità del Santissimo Corpo e Sangue di Cristo, rievoca la liturgia della Messa in Coena Domini del Giovedì Santo prima della Pasqua.
Corpus Domini la data propria della celebrazione è il giovedì dopo la Solennità della Santissima Trinità.
In Italia, però, come per esempio l’Ascensione
non è riconosciuta come festività e la celebrazione è posticipata alla successiva Domenica.
La solennità è riconosciuta come festa civile in alcuni paesi come nei cantoni cattolici della Svizzera, in Spagna, in Germania, Irlanda, Croazia, Polonia, Portogallo, Brasile, Austria, Monaco Principato e a San Marino.
Corpus Domini da segnalare, per questa ricorrenza un importante anno, per la precisione il 2008. Il 29 aprile di quell’anno è stato presentato un disegno di legge per ripristinare la festività.
Pochi giorni prima, era entrata in vigore la riforma del rito ambrosiano. Promulgata dall’Arcivescovo di Milano, Dionigi Tettamanzi, il 20 marzo 2008, riportava obbligatoriamente la festività il giovedì della seconda settimana dopo la Pentecoste
anche se è prevista la possibilità, per ragioni pastorali, di celebrarla la domenica successiva.
Nel 1252 il cardinal Ugo di San Caro, allora legato pontificio in Germania, introduceva la celebrazione in tutta la sua circoscrizione.
Papa Urbano IV estese la festa a tutta la Chiesa e ne fissò la festa al giovedì dopo l’ottava di Pentecoste con la bolla Transiturus de hoc mundo.
Il Pontefice stesso iniziò a celebrare la solennità del Corpus Domini a Orvieto, città in cui allora dimorava.
Dopo la morte di Urbano IV la celebrazione della festa venne limitata ad alcune regioni della Francia, della Germania, dell’Ungheria e dell’Italia settentrionale. Fu poi papa Giovanni XXII a ripristinarla per tutta la Chiesa nell’anno Domini 1317.
Come detto sopra, il senso della festa sembra in un primo momento una ripetizione del Mistero celebrato il Giovedì Santo; tuttavia lì si considera l’aspetto sacrificale, mentre qui si registra la presenza reale, il Corpus Domini.