Facebook-Babbo Natale si è accasato in Svezia?
Facebook-Babbo Natale coppia perfetta… Svezia o Finlandia?
La domanda potrebbe sorgere spontanea leggendo le notizie riguardanti il nuovo server di Facebook, ubicato in Svezia, vicino alla cittadina di Lulea, nei pressi della casa di Santa Klaus.
Ohibò, ma Babbo Natale non aveva residenza e domicilio vicino a Rovaniemi, nella confinante Finlandia? Il potere dei social network è arrivato al punto di riuscire a far traslocare l’idolo dei bambini di tutto il globo?
Per fortuna non siamo ancora arrivati a questo punto… Ma, siccome tutto il mondo è paese e il campanilismo (oltre che il business) non sono una specialità soltanto tricolore, ecco che in Svezia hanno pensato bene di rivendicare una casa per Babbo Natale tutta per loro…
A tre ore d’auto da Stoccolma c’è il parco di Santaworld, sito a pochi chilometri dalla città di Mora, adagiata sulle sponde di uno dei più grandi laghi del paese, il Siljan, nella regione di Dalarna. Qui si possono visitare la casa e addirittura la stalla-officina del Babbo Natale targato Svezia, conosciuto con il nome di “Jultomten”, dove le renne e tanti altri animali che popolano le nevi a queste latitudini aspettano i visitatori. Nel programma incontri ravvicinati con il “mostro di neve”, gli gnomi, i troll, il “Re” e la “Regina d’inverno” ma anche tanti altri personaggi quali la “fata delle favole”, la strega “Kvastrid”, e il pupazzo di neve “Dusty”.
Ma non è tutto…
Santa Klaus, la cui casa svedese è nei dintorni di Lulea, ha recapitato un bel regalo agli abitanti della cittadina svedese, 45 mila abitanti e capoluogo della Regione del Norrbotten: un Facebook-Babbo Natale, sì perché la barba bianca l’ha (metaforicamente) indossata Facebook, il numero uno fra i social network, i cui vertici hanno deciso di investire la ragguardevole cifra di 76 milioni di dollari per costruire il primo server extra Stati Uniti ospitato in un complesso di tre edifici, per 28.000 metri quadrati totali.
Gli utenti del Vecchio Continente, in questo modo, nelle intenzioni dei piani alti del social “made in Usa”, potranno contare su un servizio ancora più celere ed efficiente per le loro attività on line. Prima di planare in mezzo alle renne, sono state prese in considerazione un centinaio di mete papabili (40 in Svezia); alla fine è stata scelta questa località che dista 100 km circa dal Circolo Polare Artico e quindi può contare su temperature rigide (a cui il riscaldamento globale fa un baffo), ideali per evitare surriscaldamenti e malfunzionamenti del mega server.
Ma c’è dell’altro…
Lulea vanta, nelle vicinanze, la presenza di una centrale idroelettrica in grado di far funzionare il complesso digitale dove verranno conservati e distribuiti dati quali mail, foto, filmati e suoni che ogni giorno corrono lungo la Rete. La decisione del social, guidato da Mark Zuckerberg, ha naturalmente incontrato il favore del governo svedese che l‘ha benedetta con un fondo spese di 16 milioni di dollari. Anche l’occupazione locale ne beneficerà, visto che nella cittadina scandinava è ospitato un polo universitario tecnologico in grado di fornire manodopera molto qualificata al nuovo centro di Fb. Ma non tutti sono entusiasti per la novità. Fra questi gli attivisti di “Pirate Bay”, il partito che si batte per il software libero e l’acceso all’informazione senza vincoli. I pirati segnalano la presenza, nelle vicinanze del futuro “social-server”, di un centro governativo per la sorveglianza su telefoni ed e-mail. Facebook, dichiarando di avere fiducia nelle locali istituzioni, ha passato la palla al governo gialloblu che, per parte sua, ha assicurato che il controllo sulle comunicazioni è rivolto esclusivamente a prevenire azioni terroristiche.
In definitiva…
Lunga vita a Facebook-Babbo Natale?
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Photo by Luigi Viazzo with Samsung Galaxy SIV