Guerrilla Marketing, oggi, domani e ieri

Guerrilla Marketing

Guerrilla Marketing business in formato Guerriglia (oggi domani)

Guerrilla Marketing ma niente paura: non si profilano all’orizzonte barricate, bombe molotov o lancio di sanpietrini, si tratta soltanto di una nuova frontiera della pubblicità e del business…

Prova Amazon Prime

Guerrilla Marketing (oggi e domani)
È invece una delle tante espressioni della variegata galassia (Via Lattea) pubblicitaria, ovvero una forma di comunicazione non convenzionale che fa leva sullo stupore, sulla sorpresa e sulla provocazione; e che, dati alla mano, genera contatti immediati e offre nuova visibilità, il più delle volte con investimenti contenuti (il che non guasta mai, soprattutto in periodi come questo).

La tattica è quella del blitz, quindi il consumatore viene raggiunto dal messaggio quando meno se lo aspetta, quando le difese anti pubblicità non sono alzate; ovvero, quando l’obiettivo è lontano da riviste (più o meno patinate), viene “colpito” sfruttando muri, panchine, strade e quant’altro (inutile sottolineare come il terreno migliore per le imboscate sia la città…). È il tipico effetto sorpresa, che esce dagli schemi raggiungendo un vasto pubblico tramite lo sbalordimento, che poi genera l’effetto passa parola in grado successivamente di contagiare i gruppi di persone; e qui entrano in scena, ovviamente, Internet, i social network (o social media che dir si voglia) e le community on line (che fanno da ulteriore detonatore al fenomeno).

L’idea deve però essere originale, spiazzante, far parlare di sé, restare memorabile. E l’effetto “guerilla”  sembra funzionare, visto che un numero crescente di aziende integrano la comunicazione standard con questi mezzi tanto impattanti quanto fuori dagli schemi.

Amazon Prime Video

Marketing formato “Guerrilla” (ieri)

Il termine di stampo “virale” è stato coniato nel 1984 dal pubblicitario statunitense Jay Conrad Levinson; la “filosofia” che ne stava alla base era di creare un insieme di nuove tecniche di comunicazione non convenzionali in grado di fornire la massima visibilità, con investimenti minimi, per definire una nuova risorsa che ha rappresentato una piccola rivoluzione nel campo pubblicitario: ovvero il marketing declinato e condotto con tattiche di lotta “urbana” con utilizzo sul campo di formazioni irregolari, veri commando(s) che, tramite attacchi brevi e improvvisi, colpivano il consumatore (potenziale).

Per utilizzarla al meglio i guru del guerrilla marketing “predicavano” (consigliavano) di inventare slogan e forme sempre nuove o nuovi metodi per narrarle. Così nacquero “imboscate”, azioni lampo (talvolta border line a livello di legalità), trappole cattura-contatti per trasformare eventi paradossali e divertenti in un pass par tout per accedere a nuove dimensioni dell’advertising.

Tra le tante “tagliole” cattura clienti la realizzazione di un teaser allusivo che suscitava curiosità senza svelare il prodotto finale…

Amazon Music

 

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