Halloween carta di identità

Halloween ecco la Carta identità

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Nome

  • Halloween
  • Ricorrenza di origine celtica celebrata la sera del 31 ottobre.
  • Nel XX secolo ha assunto negli Stati Uniti forme spiccatamente macabre e commerciali.
  • In Italia c’erano usanze affini a quelle della moderna Halloween che spesso si collocavano nella notte fra il 1º e il 2 novembre.
  • Origini n.1 nella festa romana dedicata a Pomona – dea dei frutti e dei semi – o nella festa dei morti chiamata Parentalia.
  • Origini n. 2 festa celtica di Samhain, nome che deriva dall’antico irlandese e significa approssimativamente “fine dell’estate”; Samhain era il tempo per i raduni festivi e gli incontri soprannaturali avvenivano in questo giorno. L’associazione centrale con il tema della morte sembra affermarsi in un periodo successivo.

Cognome                                                 

  • La parola Halloween rappresenta una variante scozzese, dal nome completo All Hallows’ Eve che tradotto significa “Notte di tutti gli spiriti sacri”, cioè la vigilia di Ognissanti (in inglese arcaico “All Hallows’ Day”, moderno All Saints’ Day).
  • La leggenda più diffusa e conosciuta è di derivazione irlandese e si riferisce a un tale Jack, un fabbro astuto, avaro e ubriacone, che una sera al pub incontrò il diavolo. A causa del suo stato d’ebbrezza, la sua anima era quasi nelle mani del demonio, ma astutamente lo ingannò per ben due volte. Durante la propria vita Jack commise però così tanti peccati che, quando morì, fu rifiutato dal Paradiso e presentatosi all’Inferno, venne scacciato dal diavolo che gli ricordò il patto, ben felice di lasciarlo errare come un’anima tormentata. All’osservazione che fosse freddo e buio, il diavolo gli tirò un tizzone ardente, che Jack posizionò all’interno di una rapa intagliata che aveva con sé. Cominciò, così, da quel momento a vagare senza tregua alla ricerca di un luogo in cui riposarsi. Da allora, nella notte di Halloween, aguzzando bene la vista, potreste vedere una fiammella vagare nell’oscurità alla ricerca della strada di casa: la fiammella di Jack.

Nato a

  • A Roma, nell’840, Papa Gregorio IV istituì ufficialmente la festa di Ognissanti per il 1º novembre, probabilmente per creare una continuità col passato, sovrapponendo la nuova festività cristiana a quella più antica.
  • Origini n. 3 il racconto del personaggio di Jack O’ Lantern condannato dal diavolo a vagare per il mondo, di notte, alla sola luce della zucca “scavata” contenente una candela. Poiché in inglese scavare è “to hollow” (e quindi l’atto di scavare è “hollowing”) da ciò deriverebbe il nome.

Cittadinanza

  • Dopo che il protestantesimo ebbe interrotto la tradizione di Ognissanti, in ambito anglosassone si continuò a celebrare Halloween come festa laica.
  • Negli USA, a partire dalla metà del XIX secolo, la festa si diffuse (specialmente a causa dell’immigrazione irlandese) fino a diventare, nel XX, una delle principali festività statunitensi.

Residenza

  • Festeggiamenti che durano interi weekend sono ormai tipici in tutti gli Stati di influenza anglofona. Così in USA, Irlanda, Australia e Regno Unito, Halloween viene festeggiato come una “festa del costume”, con party in maschera e festeggiamenti tematici superano il tipico valore tradizionale del “dolcetto o scherzetto”, per dar vita a una nuova tradizione di divertimento, caratteristica di una gioventù cresciuta.

Stato civile

  • Lo sviluppo di oggetti e simboli associati a Halloween si è andato formando con il passare del tempo. Per esempio l’uso di intagliare zucche con espressioni spaventose o grottesche risale alla tradizione di intagliare rape per farne lanterne con cui ricordare le anime bloccate nel Purgatorio.
  • La rapa è stata usata tradizionalmente a Halloween in Irlanda e Scozia, ma gli immigrati in Nord America usavano la zucca originaria del posto, che era disponibile in grandi quantità e di maggiori dimensioni, facilitando così il lavoro di intaglio.
  • La tradizione americana di intagliare zucche risale al 1837 ed era originariamente associata al tempo del raccolto in generale, mentre fu associata specificamente a Halloween verso la seconda metà del XX secolo.

Professione

  • Il simbolismo di Halloween deriva da varie fonti, inclusi costumi nazionali, opere letterarie gotiche e horror (vedi i romanzi Frankenstein, Dracula e Lo strano caso del Dr. Jekyll e di Mr. Hyde) e film classici dell’orrore (quali Frankenstein, La mummia, L’esorcista e Shining).
  • Il simbolismo di Halloween include anche temi come la morte, il male, l’occulto o i mostri, mentre nero, viola e arancione sono i colori tradizionali di questa festa.

Statura

  • È un’usanza di Halloween che i bambini vadano mascherati di casa in casa, chiedendo dolciumi e caramelle o qualche spicciolo con la domanda “Dolcetto o scherzetto?”.
  • La parola “scherzetto” è la traduzione dall’inglese trick, una sorta di minaccia di fare danni ai padroni di casa o alla loro proprietà, se non viene dato alcun dolcetto (treat).

Capelli

  • La pratica di mascherarsi risale al Medioevo e si rifà alla pratica tardomedievale dell’elemosina, quando la gente povera andava di porta in porta a Ognissanti (il 1º novembre) e riceveva cibo in cambio di preghiere per i loro morti il giorno della Commemorazione dei defunti (il 2 novembre). Questa usanza nacque in Irlanda e Gran Bretagna, sebbene pratiche simili per le anime dei morti si rinvengano anche in Sud Italia.

Occhi

  • La zucca di Halloween, che nei paesi anglofoni viene chiamata col nome di “Jack-o’-lantern”, è uno degli oggetti e simboli principe della festività del 31 ottobre. Si tratta di una zucca scavata a mano, sulla cui superficie vengono intagliati i tratti di un volto, solitamente malefico e dal ghigno beffardo. Al suo interno, una volta svuotata della polpa e dei semi, viene riposta nella zucca una candela che, accesa, consente di vedere i tratti intagliati anche in pieno buio.

 

Segni particolari

  • In Nord America la prima attestazione certa di zucche intagliate per la notte di Halloween risale al 1834.
  • L’enfasi di Halloween è legata alla paura, alla morte, agli spiriti, alla stregoneria, alla violenza, ai demoni e al male. I bambini ne sarebbero negativamente influenzati. Nella Chiesa Anglicana, però, alcune diocesi hanno scelto di enfatizzare le tradizioni cristiane del giorno di Ognissanti. Alcuni cristiani, in modo particolare discendenti dei popoli celti, da cui ha origine Halloween, non ascrivono a essa un significato negativo, vedendola come una festa puramente secolare dedicata al celebrare “fantasmi immaginari” e a ricevere dolci. Nella Chiesa cattolica degli Stati Uniti c’è chi ritiene che Halloween abbia delle connessioni col Cristianesimo.

Firma

  • Durante la festività di Halloween è molto radicata nei paesi anglofoni (ma non solo) la tradizione di indossare abiti che in Italia potrebbero dirsi carnevaleschi, ma che da essi si distinguono per una spiccata propensione al macabro e al grottesco.
  • La pratica di indossare costumi la notte di Halloween deriverebbe dalla credenza che, nella notte del 31 ottobre, molti esseri sovrannaturali e le anime dei morti abbiano la capacità di girovagare per la Terra tra i viventiel Nord America tale pratica è documentata per la prima volta nel 1911, anche se nei primi anni del Novecento, la pratica di travestirsi era presso che nulla tra gli adulti. I vestiti di questo periodo erano sempre realizzati in ambito casalingo, ed il trucco era in stile gotico.

Liberamente tratto da Wikipedia

3 EASY AND COOL DIY HALLOWEEN DECOR IDEAS

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