Internet e cervello, mi piace? (parte I)

Internet e cervello
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Internet e cervello, mi piace? (parte I)

Internet come la droga, l’alcool, la nicotina e il gioco d’azzardo? Sembrerebbe di sì, visto che sarebbe in grado di estraniare dalla vita sociale, si ripercuoterebbe negativamente sulle performance lavorative e di studio, ma non solo… arriverebbe addirittura a modificare anche il cervello: è l’uso patologico di Internet (Iad), dall’inglese “Internet Addiction Disorder”, ovvero l’impossibilità di staccarsi dal Web senza avvertire ansia da astinenza. Quindi, come da più parti si suggerisce da tempo, l’uso “smodato” della Rete si sarebbe trasformata in una vera e propria droga in grado di influenzare, in maniera negativa, le nostre endorfine.

Ma che cosa succede con precisione a questi soggetti? La Iad altererebbe l’integrità della cosiddetta sostanza bianca (le fibre nervose ricoperte di mielina), il che, a sua volta, determinerebbe dei disturbi nel comportamento.

Parola di un gruppo di ricercatori della “Chinese Academy of Sciences” di Wuhan, che si basano sui risultati della loro ricerca condotta su un gruppo di adolescenti affetti dalla sopra citata dipendenza; per giungere alle conclusioni sopra riportate, hanno analizzato, tramite risonanza magnetica per immagini, 17 adolescenti affetti da Iad. Ma che cosa è stato loro chiesto? (continua)

English Version

(to be continued)

Traduzione in latinorun per gioco (by Web Tran)Scuola Elettrica et Glosbe

Rete ut medicinae, vocatus, consectetuer et alea? Videtur quod non ita, cum esset socialis vita ab universo alienare potest, negative incursum etiam ad officium hoc studium et perficientur, sed non modo … usque ad venire pathologicis usu Retis est mutare cerebri (Iad) a verbo anglico Retis usus patologicus”, vel impotentia ut conteram quin etiam anxietatem ab Rete ad receptum angustias progressos. Sic, quod multos habent rationem pro aliquo tempore est “nimium” ad faciendum reale medicamentum usus in Rete movet, prout superius nostrarum endorphinoram. Ma enim contingit in illis? Alter ad integritatem vocant medullari Iad (nerveis myelin cooperta) quae vicissim perturbationibus esset moribus. Verbum enim coetus investigatores in “Seres Academiae Scientiarum, in Wuhan urbe, secundum quod sunt eventus suae investigationis coetus in adulescentibus cum iam dictis singularium aliunde: et in eventibus rerumque conclusis scripto profecti super se exponit, utens RMN, adolescentes IAD XVII. Et interrogavit quae esset ex eis?
(continuat)

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Curiosità Piemontesi

Photo by Luigi Viazzo con Huawei P8 Lite 

IL NOSTRO CERVELLO E’ COME L’UNIVERSO?