Operazione Avalanche e la Luna Virtuale
Operazione Avalanche è una pellicola targata 2016.
Operazione Avalanche, diretta da Matt Johnson, può vantare addirittura tre case di produzione Vice Films, Zapruder Films, Resolute Films.
Operazione Avalanche la trama: USA, fine anni ’60 del secolo scorso, siamo in piena volata finale per conquistare la Luna
per porre per primi il piede sul suolo lunare. Usa e Urss (o CCCP che dir si voglia) non si risparmiano in attesa di un potenziale incontro sulla superficie selenica che andrà in onda solo nella fantascienza, vedi Apollo 18
ovvero al massimo a metà strada fra Terra
e Luna
con la missione Apollo 18 / Apollo – Sojuz
Due agenti del dipartimento AudioVideo della Cia si infiltrano alla Nasa per individuare una possibile talpa sovietica.
Quello che invece scoprono è invece una situazione davvero imbarazzante…
Il programma spaziale Usa non è pronto a mandare l’uomo sulla Luna, te le do io le missioni Apollo…
I due scopriranno una verità ai limiti dell’incredibile. Sulla Luna
non ci siamo mai stati. O almeno non ci siamo stati nel 1969 con l’Apollo 11. Niente di nuovo, si tratta di una delle più celebri teorie cospirazioniste di sempre e a cui tantissimi credono, secondo la quale NASA e la CIA falsificarono filmati e foto dell’allunaggio (addirittura con l’aiuto di Stanley Kubrick
che avrebbe girato le scene di Apollo 11 insieme a quelle di 2001 Odissea nello Spazio.
Operazione Avalanche parte proprio da questa premessa per riprodurre, attraverso la tecnica del falso documentario, questa balzana teoria, con una cura dei particolari e una tecnica usata che fa in modo che il film sembra davvero realizzato nei gloriosi anni ’60.
Una curiosità: Matt Johnson aveva deciso di infiltrarsi realmente alla NASA per realizzare Operazione Avalanche, fingendo di essere uno studente che voleva realizzare un documentario su com’era la NASA negli anni ’60 del secolo scorso.
Quindi la NASA ha permesso (inconsapevolmente) di utilizzare in modo gratuito i suoi locali per un film di fiction…
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