Rio Bo, o Rio Bò, viene considerata come una delle più celebri poesie di Aldo Palazzeschi e descrive una tranquilla scena di paesaggio, caratterizzata dalla presenza di un paesino e di un fiume (rio).
Come con l’opera di Gianni Rodari, il Pianeta degli Alberi di Natale, tentiamo un esperimento letterario, prendendo spunto dal nostro blog.
Tre casettine
Lo sapevate che la domotica è l’ultima frontiera della casa?
dai tetti aguzzi,
Lo sapete che c’è il progetto di un gioco che ci porta dall’atrio fino al lastrico solare?
un verde praticello,
Forse non tutti sanno che le piante comunicano in modalità Social Media…
un esiguo ruscello: Rio Bo,
A fronte di un esiguo Rio la maestosità del fiume Po (guarda caso che assonanza fra i due nomi) e le sue avventure (parte I)
un vigile cipresso.
Forse non tutti ricordano che l’avventura del Carro del Sole ha il suo epilogo in mezzo ad alberi piangenti…
Microscopico paese, è vero,
Le meraviglie del Microscopio dall’infinitamente piccolo all’infinitamente grande in tre step…
paese da nulla, ma però…
O un Paese immaginario come la terra piatta?
c’è sempre disopra una stella,
Una stella fulgida ndr (parte I)
una grande, magnifica stella,
Una stella fulgida ndr (parte II e parte III)
che a un dipresso…
occhieggia con la punta del cipresso
Fetonte ancora Lui in compagnia degli altri miti del Sistema Solare…
di Rio Bo.
Un altro fiume per eccellenza, il Nilo la terra dalle raffigurazioni in modello Flatlandia
Una stella innamorata!
Una Stella magica, come quella di Natale…
Chi sa
se nemmeno ce l’ha
una grande città.
Piccola grande città, Vercelli e il suo book.