Ryan Air e rimborsi
Ryan Air si prende un anno: è questo il tempo che sarà necessario per ricevere i rimborsi per i voli annullati causa pandemia da Covid-19.
Ryan Air dice che nel frattempo, però, si potrà usare un voucher della validità di 12 mesi per viaggiare con la nota compagnia aerea low cost. Bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto? Ai posteri l’ardua sentenza… in attesa la questione è calda e il dibattito serrato.
Ricapitolando: tutto, o meglio quasi tutto, aggiornato a quando sarà concluso questo terribile e bisestile anno 2020.
Ryan Air aggiunge che in ogni caso l’utilizzo del buono, entro i sopra citati 12 mesi, farà venire meno il diritto al rimborso.
Quindi semaforo rosso per la restituzione immediata delle somme prepagate. Si tratta della diretta conseguenza delle tante richieste pervenute in seguito all’emergenza Covid-19.
L’avviso, inviato via mail
ha informato i clienti riguardo alla modifica da parte della compagnia aerea per quanto riguarda la propria policy.
Le richieste, secondo Ryan Air, erano divenute ormai troppe, tanto da rendere impossibile accontentare tutti i clienti.
Se il vettore, da una parte, ha deciso di prendersi un anno di tempo per poter riconsegnare il denaro, ed evitare un vero e proprio bagno di sangue (economico of course), dall’altra parte si registrano le vibrate proteste dei viaggiatori, che rivogliono subito quanto speso.
Ma Ryanair non è l’unica a proporre i voucher: molte altre compagnie aeree stanno tentando di percorrere questa strada, per evitare di rimborsare cifre astronomiche.
L’emergenza Corona Virus ha quindi portato con sé la richiesta alla Commissione europea di apportare degli emendamenti sul regolamento europeo dei diritti dei viaggiatori. Obiettivo: consentire alle varie compagnie aeree di rilasciare dei voucher in luogo delle somme di denaro già anticipate all’atto della prenotazione.
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Fonte
https://www.ilgiornale.it/news/cronache/ryanair-cambiano-modalit-rimborso-1859361.html