The Martian Chronicles su Marte (parte II)

The Martian Chronicles

The Martian Chronicles, Le Cronache Marziane, narrano la conquista del pianeta Marte da parte dei terrestri: i primi racconti descrivono la vita su Marte prima dell’arrivo dei coloni, quando la vita nel pianeta rosso e all’ombra del Monte Olimpo la vita era molto tranquilla, con strani esseri quasi eterei abitavano il pianeta senza deturparne l’ambiente, utilizzando strani uccelli di fuoco per spostarsi, e comunicando telepaticamente.
The Martian Chronicles ci narra poi l’arrivo della prima navetta terrestre, peraltro predetto in un sogno da una ragazza marziana, alla quale però il marito impedisce di incontrare gli astronauti e che, non contento, li ucciderà tutti, mentre altre missioni falliranno grazie alla fortuna e alla scaltrezza dei marziani che, utilizzando le loro abilità telepatiche, riusciranno a sconfiggere i terrestri nonostante questi posseggano armi ben più potenti e distruttive delle loro.
The Martian Chronicles però alla fine però i terrestri avranno la meglio sugli abitanti di Marte in modo involontario, e le missioni successive avranno successo, tanto da costipare il pianeta rosso di terrestri, che distruggeranno ogni resto della civiltà marziana, per sostituirlo con città e tecnologie ritenute più civili. I pochi marziani sopravvissuti verranno eliminati, mentre lo scopo primario dei coloni sarà creare una nuova Terra.

The Martian Chronicles and then.. Ma, nel frattempo, sulla Terra scoppia una guerra nucleare, che richiama tutti i coloni spaziali, che lasciano il nostro Marte abbandonato a se stesso. Non resterà nessuno, tranne poche persone, alcune perché non erano a conoscenza della situazione sulla Terra, altre perchè torneranno su Marte successivamente per scappare dalla guerra. Anche sulla Terra la situazione è desolante, non restano che pochi umani, sempre in guerra tra loro.

The Martian Chronicles il plot: in questo libro di Fantascienza Bradbury ci descrive inizialmente un mondo marziano molto poetico, utilizzando uno stile di scrittura quasi aulico, delicato, creando situazioni e ambienti molto fantasiosi, poco scientifici (si pensi ai sopra citati uccelli di fuoco usati dai marziani per essere trasportati a teatro). I marziani sono esseri molto socievoli, poco avvezzi alla tecnologia, legati alla loro terra che riescono a sfruttare al massimo ma senza stravolgerla, vivendo una vita agiata e senza patemi. Hanno un grande potere psichico, dialogano telepaticamente e riescono a far vedere in maniera quasi reale agli altri quello che pensano dandogli una forma.

The Martian Chronicles è in definitiva un libro poetico e malinconico, forse troppo spezzettato essendo una raccolta di racconti, anche se spesso i protagonisti di alcuni racconti tornano in racconti successivi e fanno da collante. Si tratta, in definitiva, di un libro poco scientifico (basti pensare che Marte è visto come un pianeta con una sua atmosfera e con la presenza di ossigeno, seppur rarefatto) e molto simbolico.

Altri spunti e curiosità @

Calendario della Luna Verde

Immagine by Wikipedia

Cronache Marziane e il pianeta rosso (parte I)

Marte e bufale spaziali

Marte Vulcano (6/1) dal pianeta rosso con eruzione…

Monte Olimpo Vulcano (6/2) da Marte con eruzione…

Migrazioni: gli uccelli si orientano con le stelle?

Chiesa del Gesù – Cronache Marziane