Vino e Luna secondo gli almanacchi

VinoVino buono in cantina per un anno intero, a patto di seguire la Luna, qualche regola e la saggezza popolare.

By Il Calendario della Luna Verde

Le regole auree della cantina

Lune & Cielo

  • Luna Nuova (o Luna Nera): mai toccare i vini
  • Primo Quarto (con gobba a ponente): momento giusto per imbottigliare o travasare i vini più frizzanti
  • Luna Piena (o Luna Bianca): momento favorevole per imbottigliare o travasare tutti i tipi di vino
  • Ultimo Quarto (o gobba a levante): momento favorevole per imbottigliare o travasare vini da invecchiamento e vini dolci

Cantina & dintorni

  • Non riempire troppo le bottiglie (spazio libero sotto il collo 6/7 cm)
  • Tenere le bottiglie coricate per i primi 15/20 giorni (per non far rimanere aria tra tappo e vino)
  • Lasciare riposare il vino per 30/40 gg.
  • Stappare la bottiglia tenendola in posizione obliqua Scegliere giornate con cielo sereno e senza vento per imbottigliare

GENNAIO

Diario

  • Nel vigneto è giunto il tempo del riposo.
  • In fase di Luna Calante comincia la nuova stagione del vigneto.
  • La tradizione popolare dice che Per compiere questa operazione scegliere giornate di Sole e lavorare durante le ore più calde.

La saggezza popolare dice che:

  • la Luna Calante di gennaio è il periodo migliore per potare il vigneto (se non fa troppo freddo, altrimenti meglio rimandare a febbraio).

FEBBRAIO

Diario

  • Se non si è potato a gennaio, febbraio è il momento giusto.
  • Se però il clima fosse ancora troppo rigido rimandare a marzo.
  • È il momento del risveglio per le piante che ce ne danno conferma attraverso l’emissione di linfa trasparente nei rami potati.
  • In cantina continuare con le colmature settimanali delle botti.
  • Prelibatezza invernale con il vino: la neve, corretta, dà vita a una granita davvero particolare…

MARZO

Diario

  • Le piante e la natura sono ormai quasi sveglie.
  • Si schiudono le gemme.
  • Continuare (o iniziare) la potatura invernale.
  • Legare i tralci al filo più basso dell’impalcatura
  • Revisionare le impalcature di sostegno dei filari.
  • Arare il terreno.
  • Procedere con gli innesti.
  • Mettere a dimora le barbatelle già innestate.
  • In cantina bisogna effettuare il travaso del vino conservato nelle botti di legno.
  • Disco verde per imbottigliare i vini bianchi e quelli giovani (non a lenta maturazione, per i quali si procederà in autunno).
  • Imbottigliare in una giornata serena e non troppo fredda.
  • La saggezza popolare consiglia
  • In Fase crescente Legare i rami di uva spina.

La saggezza popolare consiglia:

  • in questo periodo di cambiare i tappi dei vini rossi da invecchiamento, per mantenere costanti le proprietà organolettiche.

APRILE

Diario

  • Prime foglie e primi abbozzi di grappoli.
  • Preparare il terreno per la primavera e l’estate.
  • Spargere il concime
  • Cominciare la difesa contro malattie e parassiti di foglie e frutti.
  • Usare gli insetti che si nutrono dei parassiti.
  • In Fase crescente legare i rami di uva spina.
  • Periodo ideale per filtrare il vino novello.

La saggezza popolare consiglia di:

  • spezzettare la parietaria e immergerla in acqua tiepida, poi versare il liquido nella bottiglia da vino per una pulizia veramente doc.

MAGGIO

Diario

  • Eliminare i germogli sterili (la cosiddetta potatura a verde)
  • In questo mese i migliori vini da imbottigliare sono quelli da invecchiamento

GIUGNO

Diario

  • Sminuzzare il terreno tra le viti.
  • Legare i tralci in modo che non travalichino il filare.
  • Rinnovare i trattamenti contro malattie e parassiti.
  • In cantina travasare del vino conservato nelle botti di legno.

La saggezza popolare dice che:

  • è tempo di lotta antiparassitaria contro le tignole delle viti.

LUGLIO

Diario

  • Tra poco arriverà la vendemmia.
  • Eliminare i germogli sterili (la cosiddetta potatura a verde)
  • Proseguire prevenzione contro malattie e parassiti.

La saggezza popolare dice che:

  • è il periodo ideale per il travaso del vino.

AGOSTO

Diario

  • Con il Novilunio inizia la lunazione contrassegnata dalla vendemmia
  • Si raccolgono le uve a maturazione precoce (per esempio il Moscato)
  • Si raccolgono le uve per la produzione di spumante secco
  • Si raccolgono le uve per la produzione dei vini passiti.
  • Sempre in Luna crescente è il momento di raccogliere l’uva da tavola.

La saggezza popolare dice che:

  • in fase di Luna crescente, è giunto il momento per il travaso del vino in vetro.

SETTEMBRE

Diario

  • In settembre e ottobre si vendemmi la maggioranza delle uve.
  • In Agosto-Settembre si raccolgono le uve a maturazione precoce (per esempio il Moscato), le uve per la produzione di spumante secco e quella per la produzione di certi vini passiti.
  • In cantina bisogna imbottigliare i vini a media maturazione (che si consumano il secondo anno dopo la vendemmia), qualche giorno dopo aver effettuato il travaso.
  • In fase crescente si può raccogliere l’uva da tavola.
  • In fase calante si deve imbottigliare il vino, ideale quello secco.

La saggezza popolare dice che:

  • è tempo di disinfezione della cantina: bruciare a porte sigillate 50 gr di zolfo per ogni metro cubo di spazio
  • è il periodo propizio per la raccolta dell’uva americana (o uva fragola) se consumata come frutta da tavola
  • i grappoli di uva americana, in maturazione in questo periodo, vanno vendemmiati dopo i Santi se usati per la vinificazione
  • la bevanda prodotta con l’uva americana, che matura in questo periodo, va consumata entro fine anno.

Tradizioni

  • per evitare i danni provocati dalla grandine, si bruciavano i tralci della vite potati ed ammassati ai lati dei filari durante la primavera.

OTTOBRE

Diario

  • In settembre e ottobre si vendemmia la maggioranza delle uve.
  • Tra Ottobre e Novembre si raccolgono le uve a maturazione tardiva e quelle che si lasciano appassire sulla pianta per produrre certi tipi di vino passito.
  • Disco verde per l’imbottigliamento di vini bianchi a lenta maturazione.

NOVEMBRE

Diario

  • Tra Ottobre e Novembre si raccolgono le uve a maturazione tardiva e quelle che si lasciano appassire sulla pianta per produrre certi tipi di vino passito.
  • Inizia infatti il riposo invernale: è infatti arrivato il momento di preparare il letto per il sonno invernale: il terreno va quindi accuratamente e profondamente arato e concimato.
  • Eseguire la svinatura, ovvero travasare il vino nuovo dal recipiente di fermentazione alle botti di conservazione per separarlo dalla feccia (il residuo di macerazione).
  • Procedere alla colmatura delle botti.
  • Dopo la trasformazione del mosto in vino la botte deve sempre essere piena, per evitare il contatto del vino con l’aria
  • aggiungere nelle botti vino dello stesso tipo (se solfitato).
  • Effettuare 1 o 2 colmature alla settimana.

La saggezza popolare dice di:

  • trasportare il vino in damigiana e non in contenitori di plastica

DICEMBRE

Diario

  • Nel vigneto è giunto tempo di riposo.
  • Effettuare il primo travaso del vino conservato nelle botti di legno
  • La fase calante è il momento ideale per imbottigliare il vino
  • La fase calante è il momento ideale per travasare il vino.
  • Scegliere per imbottigliare una giornata di sole e senza vento.

Tradizioni

  • Anno nuovo felice per chi ha mangia, prima del brindisi augurale, un chicco d’uva bianca.