Apollo 20 missione dimenticata

Apollo 20Apollo 20 missione dimenticata

Apollo 20 è una delle missioni cadute nel dimenticatoio. Fu messa in calendario dalla NASA, nel luglio del 1969 e aveva come obiettivo l’allunaggio nel Cratere Copernico, una spettacolare area formatasi in seguito a un grande impatto meteorico. In seguito Copernico fu assegnato all’Apollo 19

 

http://luigialfonsoviazzo.altervista.org/apollo-19-missione-cancellata/ 

e, di conseguenza, il luogo di atterraggio indicato per l’Apollo 20 furono il cratere di Marius (e le montagne che lo circondano); un’altra opzione presa in considerazione per l’allunaggio, se le nuove procedure operative e di sicurezza lo avessero consentito, sarebbe stato il grande e spettacolare cratere Tycho, location della missione di 2001 Odissea nello Spazio by Stanley Kubrick.

iPad invenzione di Stanley Kubrick?

Il volo, inizialmente previsto per il dicembre del 1972, fu cancellato il 4 gennaio 1970, prima che venissero pianificati tutti i compiti dell’equipaggio. Va ricordato come, per le ultime missioni Apollo, l’intervallo fra un lancio e l’altro fosse stato dilazionato fino a sei mesi; ciò avrebbe spostato il lift off dell’Apollo 20 nell’anno 1974 se lo stesso non fosse stato cancellato (come detto sopra).
Apollo 20 avrebbe dovuto utilizzare il nuovo modulo lunare LM-14 (il mitico LEM) il cui progetto fu invece abbandonato; fu invece portato avanti il progetto CSM-115A studiato per essere utilizzato nelle missioni Skylab, come il razzo Saturn V 515. Nessun equipaggio era stato ufficialmente selezionato prima della cancellazione. Nella pianificazione degli equipaggi prevista dalla NASA, sull’Apollo 20 sarebbero probabilmente saliti Charles Conrad Junior, Paul Joseph Weitz e Jack Robert Lousma che invece furono trasferiti al programma Skylab. In un primo tempo si era pensato che Edgar Dean Mitchell avrebbe comandato l’equipaggio, al posto di Conrad. Ma poiché sia ​​Conrad sia Mitchell erano scesi sulla superficie lunare, alla fine invece, Stuart Roosa sarebbe stato probabilmente il comandante. E, ancora, poiché Don Leslie Lind era nella lista di Donald Slayton (coordinatore di tutte le attività degli astronauti) al primo posto come pilota del modulo lunare, alla fine l’equipaggio più probabile per Apollo 20 sarebbe stato Roosa (comandante); Lind (pilota del modulo Lunare); e Jack Robert Lousma (Pilota del modulo di Comando).
Tutte congetture: oramai la corsa alla Luna era archiviata. Ma sarà poi vero?
Mentre Slayton saliva sull’Apollo 18…

Apollo 18 e Sojuz Luna e oltre

 

C’era già chi diceva no!

(continua)

Liberamente tratto e tradotto da http://www.astronautix.com/a/apollo20.html

Latina versio

XX Apollo est missio cadit in oblivione deflorescuntur. Quia abscisus est de fastis per NASA in Julio et MCMLXIX erat animo portum ad Copernici craterem (auctoris de revolutionibus orbium coelestium), virum dignum spectaculo quasi area formatae propter magnam meteori collisione. XIX Apollo esset assignata post Copernicum et, quod consequens est ad portum indicavit de Apollo esset XX cratere Marium (et montibus qui circa illam); Optionem ad portum aliud considerandum, si est possibile fecerunt novum operating ratio ac securitatem, esset maxima et maxime spectaculi craterem Tychonem, in locum Odysseae missionem MMI per spatium a Stanley Kubrick.

Fugam, MCMLXXII initio designatum pro December, deductum est in IV Januario, MCMLXX, cogitavit cum omni cantavit ante se pressit officio. Monuit debet pro missionibus tardus Apollo interstitium Lorem alter ut differri iam sex mensibus off-XX De Apollo esset hic motus vitae a MCMLXXIV apud eundem, Si non deleta sunt (de quibus supra).

XX Apollo esse deberet utitur novum Lunae OMNIBUS LM-XIV (fabulosus LEM) project cui erat relictum; Non fuit in loco ferri CSM 115A-project, usum in Skylab (Coeli Laboratorio) creatum pro missionibus, sicut fuerat Saturnia V eruca 515. Nemo publice cantavit coram Deletis lectus. Et cogitavit consilium a aptent taciti sociosque ad NASA, Apollo esset verisimile XX ascenderunt Charolus Conradus Jr. et Paulus Weitz Robertus, J. Jack Lousma loco translati sunt in Skylab progressio.

Marcus Tullius Dean primo fuit putaverunt cantavit mandabitis, pro Conradus. Sed quia utrumque est Conradus Tullius Descendit super superficiem lunares, pro fine, esset verisimile esse ducem Stuart Roosa. Et rursus, cum Lind in album de Lesley O Deke Slayton (coordinator omnes actiones de statua) in a primo loco ut lunares moduli gubernator, fortasse verisimile ad XX cantavit Apollo esset Roosa (dux); Lind (gubernatori Lunae OMNIBUS); Robert et Jack Lousma (Modulum Principale).
(Continuat)

Immagine by https://en.wikipedia.org/wiki/Apollo_20_hoax

Opere ispirate @…

Le Nebbie di Plutone

Fabole

Calendario della Luna Verde

Errori Temporali

Kaguya – animazione 3D del cratere Tycho