Posta pneumatica per veicolare la spazzatura?
L’idea
Grazie alla Posta pneumatica, tecnologia ante-touch, è nata una nuova modalità di raccoltadei rifiuti. Sviluppata in Svezia permette di sostituire la tradizionale e maleodorante raccolta della monnezza immondizia vis camion compattatori.
Il sistema utilizza una rete di condotte sotterranee e potenti aspiratori per convogliare la basura dalle bocchette di raccolta dislocate lungo le strade fino a speciali impianti di stoccaggio, grazie a un principio analogo a quello della vecchia posta pneumatica.
La distanza massima tra le bocchette di immissione e la centrale di raccolta non può però superare i due chilometri. Non è certo Internet…
Come funziona
Con questo servizio di Posta Pneumatica, gli utenti immettono i propri rifiuti, opportunamente differenziati of course, nelle varie colonnine sistemate lungo le strade: a intervalli di tempo regolari si attiva il sistema di aspirazione che mette in pressione l’intera rete di tubi e risucchia l’immondizia verso il centro di stoccaggio a una velocità di 70 km/h circa, poco per una Ferrari, ma ragguardevole per degli scarti…
I rifiuti vengono poi raccolti in container sigillati per essere prelevati dai camion e trasportati agli impianti di smaltimento.
Speciali filtri a carboni attivi provvedono a eliminare polveri e cattivi odori dall’aria prima di restituirla all’ambiente.
Il sistema della Posta Pneumatica è già in uso in Svezia (ovviamente), Francia, Spagna, Germania, Stati Uniti e Venezuela.