Tartarughe marine giornata internazionale
Tartarughe marine, giornata mondiale rectius World Sea Turtle Day, si celebra il 16 giugno di ogni anno per salvaguardare questi splendidi e affascinanti animali.
Tartarughe marine, il perché di un giorno speciale: con 8 milioni di tonnellate di plastica scaricate nei nostri oceani ogni anno, queste incredibili creature sono in pericolo (più precisamente, purtroppo, sei specie su sette di tartaruga marina corrono pericolo di estinzione).
Tartarughe marine, la Giornata Mondiale, celebrata per la prima volta nel 2008, è curata dall’associazione The Sea Turtle Conservancy (STC, ovvero Conservazione delle Tartarughe marine), che si si batte per la sopravvivenza di questi animali dal carapace, cade in una data non casuale, ovvero il compleanno del Dott. Archie Carr, fondatore della STC e considerato vero e proprio padre della biologia delle Tartarughe; morto nel 1987, sarà per sempre ricordato per il suo impegno per la loro conservazione e per l’eredità scientifica che ha donato ai ricercatori moderni, oltreché nel sottolineare la situazione di pericolo nella quale versano le Tartarughe, che aiutano l’ambiente acquatico: per esempio, mantengono sotto controllo le popolazioni di meduse e spugne, mangiano anche l’erba del mare che, al pari di quella terrestre va tenuta sotto controllo, onde evitare che i prati d’erba danneggino l’habitat marino, anziché fornire un posto per l’allevamento e lo sviluppo di molte specie di pesci. Garantire la manutenzione di questi prati d’erba è quindi di fondamentale importanza per l’ambiente marino; si tratta di animali già presenti all’epoca dei dinosauri, ma oggi a rischio plastica, che finisce negli oceani e purtroppo nel loro stomaco, visto che la confondono con il cibo (va ricordato come ogni anno circa 100 milioni di animali marini vengano uccisi a causa della plastica).
