Italia 1978 quando la migliore non vinse (parte III)

Italia 1978

Italia 1978 prequel del 1982?

Italia 1978 la migliore squadra dell’XI edizione del Campionato Mondiale di Calcio? Meglio addirittura del team che, quattro anni dopo, si sarebbe laureato Campione del Mondo nella magica notte del Santiago Bernabéu?  Il dibattito è aperto ma, in attesa dei verdetti, ripercorriamo insieme l’avventura in terra argentina degli azzurri, con una rosa rinnovatissima rispetto a Germania 1974 (unici superstiti Bellugi, Benetti, Causio, Pulici e Zoff ).

Italia 1978 con un antipasto a base di qualificazioni durante le quali gli azzurri avevano avuto la meglio in ordine di classifica su Inghilterra, medesimi punti ma + 3  in differenza reti (+ 14 contro + 11), Finlandia e Lussemburgo.

Italia 1978 con il Commissario Tecnico Enzo Bearzot che diede fiducia al cosiddetto blocco Juventus formato dallo zoccolo storico di Zoff, Cuccureddu, Gentile, Benetti, Scirea, Causio, Tardelli, Bettega, insieme alla new entry (in extremis alla prima partita contro la Francia) di Antonio Cabrini e al bianconero mancato il grande e compianto Paolo Rossi che, con l’occasione, diventerà per tutti Pablito.

Nel girone eliminatorio Ungheria, i padroni di casa e la Francia di Michel Platini che con le sue punizioni che pochi mesi prima (l’8 febbraio per la precisione) in quel di Napoli, ci ha già castigato (risultato finale 2-2 con rete del pareggio, per l’appunto di Roi Michel su punizione calciata a effetto dal limite).

Vediamo nel dettaglio le partite che condurranno gli azzurri al 4° posto, piazzamento di prestigio che, se insperato alla vigilia, lascerà più di un rimpianto per la qualità del gioco espresso e darà il via anni dopo a un confronto postumo con gli eroi di Spagna 1982.

Fase a gironi

2 giugno 1978
Italia-Francia 2-1
(per l’Italia Rossi e Zaccarelli)

6 giugno 1978
Italia-Ungheria 3-1
(per l’Italia Rossi, Bettega e Benetti)

10 giugno 1978
Italia-Argentina 1-0
(Bettega)

Seconda fase a gironi

14 giugno 1978
Italia-Germania Ovest 0-0

18 giugno 1978
Italia-Austria 1-0
(Rossi)

21 giugno 1978
Italia-Olanda 1-2
(per l’Italia autorete di Brandts)

Finale 3°-4° posto
24 giugno 1978
Italia-Brasile 1-2
(per l’Italia Causio)

In soldoni una cavalcata davvero esaltante nella prima fase conclusa con l’1-0 contro gli Argentini della stella Mario Kempes relegati al secondo posto nel girone.

A seguire qualche scricchiolìo nella seconda fase con il pareggio a reti inviolate contro i campioni uscenti della Germania Ovest, una vittoria di misura (non nel gioco però) contro l’Austria per arrivare alla sfida decisiva contro i vice campioni dell’Olanda, contro i quali per differenza reti si rende necessario vincere; dopo il vantaggio su autorete nel primo, nel secondo tempo una doppietta su tiri da lontano pone fine al sogno di giungere in finale.

Identico copione nella finale per il bronzo (finalina): dopo il vantaggio del Barone Causio, due tiri da fuori ci mandano fuori dal podio. Non cala il sipario, però, sui commenti e gli elogi della stampa internazionale, che riconosce agli Azzurri il più bel gioco espresso nel corso della manifestazione, vinta peraltro dai padroni di casa (per la prima volta nella storia) in finale sull’Olanda per 3-1 (dopo i tempi supplementari).

Meglio l’Italia del 1978 (quarta) o del 1982 (iridata)? Ai posteri l’ardua sentenza?

Ecce rosa con relativi numeri di maglia:

  1. Dino Zoff – Juventus (Portiere)
  2. Mauro Bellugi – Bologna (Difensore)
  3. Antonio Cabrini – Juventus (Difensore)
  4. Antonello Cuccureddu – Juventus (Difensore)
  5. Claudio Gentile – Juventus (Difensore)
  6. Aldo Maldera – Milan (Difensore)
  7. Lionello Manfredonia – Lazio (Difensore)
  8. Gaetano Scirea – Juventus (Difensore)
  9. Giancarlo Antognoni – Fiorentina (Centrocampista)
  10. Romeo Benetti – Juventus (Centrocampista)
  11. Eraldo Pecci – Torino (Centrocampista)
  12. Paolo Conti – Roma (Portiere)
  13. Patrizio Sala – Torino (Centrocampista)
  14. Marco Tardelli – Juventus (Centrocampista)
  15. Renato Zaccarelli – Torino (Centrocampista)
  16. Franco Causio – Juventus (Centrocampista)
  17. Claudio Sala – Torino (Centrocampista)
  18. Roberto Bettega – Juventus (Attaccante)
  19. Francesco Graziani – Torino (Attaccante)
  20. Paolo Pulici – Torino (Attaccante)
  21. Paolo Rossi – Lane Rossi Vicenza (Attaccante)
  22. Portiere Ivano Bordon – Inter (Portiere)

14 luglio presa della Bastiglia

Ungheria 1954: quando la migliore non vinse (parte I)

Olanda 1974: quando la migliore non vinse (parte II)

Altri spunti e curiosità @