Favonio, Favonius o Foen, il vento caldo dell’inverno
Favonio, letteralmente vento favorevole ai germogli, è un vento discendente, e si genera quando vi sono ostacoli da scavalcare, cioè montagne piuttosto alte.
Favonio, ovvero generalmente (anche se non sempre come vedremo oltre) vento caldo dell’inverno, il che lo fa sembrare un ossimoro, anche se non è così, vediamo il perché: all’incipit del Foehn ci possono essere varie cause, anche se la principale è la differenza di pressione tra i due versanti della montagna, per cui, come nel meccanismo delle brezze, l’aria spira dalla zona di alta a quella di bassa pressione.
Favonio (dal latino Favonius), come detto sopra, è un vento caldo, una sorta di nemesi della Bora, la cui alta temperatura é determinata in gran parte dalla caratteristica della massa d’aria da cui trae origine, che investe una catena montuosa ed è costretta a risalirla; poi inizia la discesa, una volta raggiunta la cima, dopo aver magari lasciato cadere parte del suo carico. Favonio, il nostro vento, si troverà quindi di fronte a una sorta di scivolo per lanciarsi verso la pianura dell’altro versante, con l’effetto di riscaldarsi di 0.5° ogni 100 metri, fino a quando non si sarà liberato dell’umidità residua, per poi aumentare la sua temperatura di 1°C ogni 100 m e raggiungere, infine, il suolo come vento decisamente mite e secco, anche per l’effetto dell’attrito dovuto alla compressione dell’aria.
Favonio e gli effetti sul meteo: l’effetto tipico di questo vento è di dissolvere nubi nel versante sottovento e, se il Foehn é particolarmente intenso, spazza i cieli per centinaia di chilometri, rendendo il clima anche molto mite e favorendo d’inverno lo scioglimento precoce della neve, anche se non manca una versione gelida più simile, almeno per le temperature alla già sopra menzionata Bora: accade quando l’aria in arrivo è di tipo artico e parte da un valore di -5°C sulla pianura; in questo caso giungerà fredda anche sull’altro versante, determinando una sensazione di freddo notevole (il cosiddetto Wind Chill) e valori termici al piano non superiori a 5°C o 6°C.
Favonio and friends: il nostro Favonius non é limitato al rilievo alpino e nel mondo é conosciuto con altri nomi, per esempio il Mistral sulle coste mediterranee francesi, o Chinook, tipico delle Montagne Rocciose, senza dimenticare che venti di questo tipo si hanno anche tra i due versanti dell’Appennino.