San Giovanni Battista il Santo dell’estate

San Giovanni

San Giovanni Battista: scrivi il nome di questo santo e leggi estate. Sì, perché il 24 giugno si festeggia la Natività di San Giovanni Battista, Profeta e martire.

San Giovanni la devozione e la festa
Accompagnata dagli immancabili fuochi e falò,

Falò di San Giovanni la festa dei fuochi

ricorda la nascita del santo, intorno alla fine I secolo a. C., Ein Kerem, Regno di Erode, e la morte, occorsa nel 29 circa d. C. a Macheronte, Perea. Questa giornata, che cade pochi giorni dopo il Solstizio d’Estate

Solstizio Estate 20 o 21 giugno?

è anche conosciuta come il Natale

Giorno di Natale: disco Rosso

Estivo.
San Giovanni Battista è il protettore di albergatori, anime decollate (per la storia legata alla sua tragica fine e che vedremo sotto), cardatori di lana, conciatori di pelli, condannati a morte (vedi sempre oltre), fabbricanti di coltelli, spade e forbici, pellicciai e sarti (e che i suoi emblemi sono l’agnello e l’ascia) e nel martirologio Romano è considerato precursore del Signore.
Patrono di vari comuni e città italiane, Torino e Firenze solo per fare qualche nome senza voler far torto a nessuno, secondo le fonti, già nel grembo della madre, ricolma di Spirito Santo, esultò di gioia all’annunzio e la sua stessa nascita fu preceduta dalla profezia del Signore.

San Giovanni la figura
San Giovanni Battista è l’unico, insieme alla Vergine Maria e Gesù, di cui si celebra non solo la morte (il cosiddetto dies natalis, ovvero la nascita alla vita eterna), ma anche la nascita terrena; per gli altri Santi, invece, si festeggia non la nascita nella carne, bensì la loro entrata nel Cielo. Tutte le Chiese cristiane che ammettono il culto dei santi celebrano la Natività di san Giovanni Battista il 24 giugno. Da sant’Agostino sappiamo, inoltre, che la celebrazione della nascita di Giovanni Battista al 24 giugno era molto antica e già festeggiata dala Chiesa cattolica africana.

San Giovanni e la sua storia
Suo padre era un sacerdote e attendeva agli uffici del tempio. Elisabetta, sua consorte, era sterile e anziana. Un giorno nel tempio gli apparve l’Angelo del Signore, l’Arcangelo Gabriele, che gli preannunciò la nascita di un figlio che avrebbe dovuto chiamare Giovanni.
Non vi sono notizie riguardo all’infanzia e alla giovinezza del futuro San Giovanni Battista ma, quando divenne conscio della sua missione, che era stata anticipata a suo padre da Gabriele, si ritirò a condurre la dura vita dell’asceta nel deserto; come ricordano le Scritture, aveva un vestito di peli di cammello e una cintura di pelle attorno ai fianchi,mentre il suo cibo erano locuste e miele selvatico.

Tragica e ricordata dai vangeli è la sua fine: morì, infatti, a causa della sua predicazione e di un capriccio femminile. Secondo il racconto evangelico egli condannò pubblicamente la condotta di Erode Antipa, figlio di Erode il Grande (leggi anche Re Magi) 

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e della sua quarta moglie Maltace. Governava sulla Galilea e la Perea (regione della Palestina) e conviveva con la cognata Erodiade rimasta vedova del fratellastro Filippo, figlio sempre di Erode il Grande (vedi cometa di Natale)

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 e della sua terza moglie, Cleopatra di Gerusalemme.
Antipa dapprima lo fece prima imprigionare, per la sua predicazione, e poi, per compiacere la figlia di Erodiade, Salomè, che aveva ballato durante un suo banchetto, lo fece decapitare o decollare (da qui il nome di San Giovanni decollato).

Fonti 
https://www.santodioggi.com/santi/i-santi-del-24-giugno/

https://it.wikipedia.org/wiki/Giovanni_Battista

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San Giovanni Battista contro Erode Antipa (Gesù di Nazareth Zeffirelli)