Asiatica influenza e pandemia pre Covid

Asiatica

Asiatica influenza e pandemia pre Corona Virus

Asiatica è il nome di un’influenza, meglio di una pandemia deflagrata nel mese di febbraio 1957 e causata dal virus conosciuto con il nome di A/H2N2.

Asiatica, tante le similitudini e le assonanze con l’attuale e nostro (si fa per dire) Corona Virus

Corona Virus solo i numeri

alias Covid 19

Covid 19 percentuali di sopravvivenza

Asiatica origine
Asiatica un’influenza in arrivo da dove? Come dicevano i Romani Latini: nomen omen... Segnalata per la prima volta a Singapore, poi a Hong Kong – allora colonia britannica, nell’aprile del 1957 (quindi anche qui la Cina comunque era… vicina) e, durante l’estate, in alcune città costiere degli Stati Uniti.
Corsi e ricorsi della storia dunque…, visto che il virus raggiunse anche l’Europa. Nel Vecchio Continente il Paese più colpito fu il Regno Unito (alias UK).
Il numero stimato di decessi variò, secondo le stime, da 1 a 4 milioni in tutto il mondo (70.000 – 116.000 solo negli Stati Uniti). Va però detto come secondo alcuni studi contemporanei dell’Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) i morti siano stati in realtà circa 2 milioni in tutto il globo.

Detto che questo sorta di sequel della ben più terribile Spagnola

Influenza spagnola, pandemia che fu

colpiva soprattutto le persone affette da patologie croniche o, comunque anziane, ecce sintomi:

  • febbre
  • dolori muscolari
  • brividi
  • tosse
  • debolezza
  • perdita di appetito
  • tosse secca
  • mal di gola
  • difficoltà respiratorie

Ricordata come uno spauracchio da nonni e genitori, la vicenda ci porta a dire: niente di nuovo, visto che si trattava dei tipici sintomi da influenza, che purtroppo abbiamo visto prima e dopo il 4 maggio 2020.

4 maggio fase 2 nella storia?

La differenza tra Asiatica e classica influenza stagionale andava ricercata nei tempi di recupero (di chi riuscì a sopravvivere ndr): per riprendersi, infatti, le persone potevano aver bisogno di numerose settimane.
Quello che rendeva molto pericolosa l’influenza asiatica, come il Covid 19, erano le complicazioni, che potevano essere fatali nei soggetti più fragili, polmonite e insufficienza cardiaca in primis.

Altra notizia che provoca più di un brivido lungo la schiena: il tanto agognato vaccino, prodotto nel 1957 (quindi l’anno stesso dell’insorgenza della malattia), in realtà riuscì solo a contenere la pandemia. Infatti, una vera e propria cura contro l’influenza asiatica non c’è stata e non c’è neppure oggi. 

Altre assonanze: anche allora il distanziamento sociale fu fondamentale nella lotta contro la pandemia. Infatti, se da una parte i Paesi coinvolti maggiormente furono quelli dove si tennero i maggiori raduni pubblici (leggi assembramenti), la chiusura delle scuole fu fondamentale per evitare le aggregazioni.

Asiatica la seconda ondata
Altra musica per le nostre orecchie? Nel dicembre del 1957, anche grazie al sopra citato vaccino, la pandemia sembra volta al termine, soprattutto negli Stati Uniti. Tuttavia, tra gennaio e febbraio

30 febbraio data possibile?

del 1958, ci fu un’altra ondata di malattia.
E speriamo di non assistere al bis: a inizio 1958, quando la soglia di attenzione iniziò a calare, ecco la seconda bordata.
Incrociamo le dita…
E non era finita, perché ci fu una seconda asiatica, nell’epoca delle missioni Apollo.

Apollo missioni da 8 alla 17…

(Continua)

Altri spunti e curiosità @

Calendario della Luna Verde

Foto by Wikipedia

Fonte

https://www.ohga.it/influenza-asiatica-la-pandemia-del-1957-alla-quale-spesso-viene-paragonata-quella-di-coronavirus/

L’influenza Asiatica