Villaguardia.verde un aiuto per l’ambiente
Villaguardia.verde è il nome di una community, nata a Villa Guardia via social media Instagram https://www.instagram.com/villaguardia.verde/ per iniziativa di 4 ragazze reduci dall’esame di terza media con l’obiettivo di renderla un posto migliore (#perunmondomigliore).
Villaguardia.verde perché… Si dice che il minimo battito d’ali di una farfalla sia in grado di provocare un uragano dall’altra parte del mondo… quindi dal micro al macro cosmo il passo può essere davvero breve… basta iniziare…
Villaguardia.verde perché… (1) è inutile lamentarsi di tutto e di più (cambiamenti climatici, estinzioni di specie viventi, inquinamento) se anche azioni, che dovrebbero diventare un imperativo categorico sulla base del buon senso (senza dover appellarsi all’educazione civica), quali gettare la carta in un cestino, spegnere il motore quando si è in sosta al semaforo, non abbandonare i mozziconi di sigaretta lontano dai posacenere…
Villaguardia.verde perché… (2) è inutile lamentarsi di tutto e di più a maggior ragione quando ci viene data una concreta possibilità di impegnarci per aiutare l’ambiente richiedendoci solo un po’ di tempo e impegno (e la prima uscita, una vera e propria prova del nove andata in scena recentemente, come si può vedere fra i post del profilo Instagram https://www.instagram.com/villaguardia.verde/ ha fatto registrare un buon riscontro) per liberarlo da rifiuti e spazzatura.
Villaguardia.verde perché… “Se non noi chi” è lo slogan di questa iniziativa che:
- dal virtuale dei social è già atterrata sul pianeta (da far ritornare il più possibile verde…);
- ha raggiunto alla data odierna (12/07/2022 ore 11.19 Tempo Universale) la cifra di 237 follower;
- si propone l’obiettivo (anche) di diventare un forum all’interno del quale discutere tematiche di tipo ambientale (quali per esempio materiali da utilizzare per favorire il riciclo o strategie per non disperdere rifiuti sull’ambiente;
- sarà utilizzata per veicolare news sull’argomento.
Villaguardia.verde perché… c’è spazio anche per un piccolo Amarcord: i lettori meno giovani, infatti, ricorderanno negli anni ’70 del secolo scorso quella che sulla RAI (Radio Televisione Italiana) si chiamava Pubblicità Progresso; e in quegli spot dell’epoca targata Carosello faceva capolino Dusty il Canguro che inseguiva grandi e piccini per sensibilizzarli sulla raccolta dei rifiuti. E se la raccolta differenziata dei rifiuti, con relativo logo ispirato all’Anello di Moebius era ancora oltre l’orizzonte degli eventi, quei brevi spot, complice l’involontaria presenza sul mercato di una marca di scarpe che richiamava il simpatico marsupiale, sensibilizzò non poco noi (allora) bimbi sull’argomento.
Altri spunti e curiosità @
Calendario della Luna Verde
Joop Geesink’s Dusty