1 novembre e Civenna la tradizione continua

1 novembre e Civenna

1 novembre e Civenna un Motoraduno nella storia

1 novembre e Civenna ai secoli (XX e XXI) un’accoppiata che porta in dote il Motoraduno, uno dei più sentiti e amati dagli amanti delle due ruote a motore, che va in scena da oltre 50 anni…

Prova Amazon Prime

Sì perché dai ciclisti ai motociclisti, in questo fantastico scorcio a cavallo del Lario  il passo è breve ed ecco allora la storia del motoraduno dell’1 novembre, organizzato a Civenna presso il monumento dedicato ai motociclisti caduti e il cui primo punto di accoglienza è previsto proprio presso il Santuario del Ghisallo, dove viene deposta una corona floreale e si tiene la benedizione solenne dei centauri che raggiungono questa località da tutta Italia e anche dall’estero.

Ghisallo e Motoraduno di Civenna (parte I)

Amazon Prime Video

1 novembre e Civenna e allora via con l’appuntamento con questo motoraduno molto speciale si rinnova dal 1961 ed è organizzato dalla Federazione Motociclistica Italiana in collaborazione con il Motoclub Civenna. Il programma prevede il ritrovo di tutti i partecipanti a Magreglio, presso la già citata chiesa della Madonna del Ghisallo.

La Madonna del Ghisallo (III)

Amazon Music

I motoclub partecipanti alla manifestazione portano i propri gagliardetti all’interno della chiesa per la benedizione. I centauri si spostano poi a Civenna per la Santa Messa, durante la quale vengono ricordati i centauri defunti nel corso dell’anno solare. Detto che prima di entrare in paese ai partecipanti viene consegnata una medaglia ricordo, al termine della funzione religiosa motard and friends si spostano in processione al monumento dedicato ai caduti del motociclismo, posto presso i giardini pubblici di Civenna con vista mozzafiato sul Lago di Como.

Star Trek e il Lago di Como

Qui, dopo il saluto delle autorità sportive e politiche e la benedizione del parroco di Civenna si chiude la manifestazione e lo spettacolo incomincia, con migliaia di moto che sciamano lungo le strade della Valassina e i due rami del Lago di Como, unite da un’unica promessa: ritornare l’anno venturo.

Lario e astronomia

Ma va ricordato come, proprio in cima al Ghisallo, dove transita tradizionalmente il Giro di Lombardia, la classica delle foglie morte, dal 2006 trovi posto, con vista su Lago e monti, tanto cari al Manzoni (ma non solo ovviamente), il Museo dedicato alle due ruote (ciclistiche).

Il Museo del Ciclismo Madonna del Ghisallo

 

Altri spunti e curiosità @

Verso Bellagio e il Ghisallo in Moto