Enrico Ruggeri e Dio salvi la Regina
Enrico Ruggeri and God Save the Queen, o meglio la versione by The Sex Pistols, un rapporto possibile?
Risposta affermativa e così, dopo le cover di Motörhead et Anthrax eccone una in salsa tricolore per chiudere questa lunga parentesi storico musicale apertasi con la dipartita di Elisabetta II.
Ma come nasce questa cover da parte di un artista dalla carriera chilometrica costellata di hit in serie fra le quali il pezzo dedicato al Volo su Vienna da parte di Gabriele D’Annunzio?
Per capire il perché e il percome di questa versione del testo dei Sex Pistols, è necessario partire dagli anni ’70 del secolo scorso quando Ruggeri fonda il suo primo gruppo, gli Josafat che nel 1974 si trasformano in Champagne Molotov (complesso che poi darà il nome a un album di Ruggeri stesso, per poi vivere sia di vita propria sia come gruppo che lo accompagna in tour e in studio fino al 1989 per arrivare a una reunion spot nel 2011) e nel 1977, fondendosi con i Trifoglio, si trasformano nei Decibel che, l’anno successivo, incidono il loro primo Punk; ma il successo arriva con la partecipazione al Festival di Sanremo 1980 e il brano Contessa, al quale seguì la classica, per quei tempi, cavalcata estiva a base di Festivalbar, Cantagiro e Un disco per l’Estate.
Nel 1981, dopo la rottura con i Decibel, intraprende la propria carriera solista costellata di successi (qui a gusto personale lo scrivente cita Polvere del 1983, l’anno prequel del 1984 e del Grande Fratello quello di George Orwell però…) musicali e non…
Nel 2004, in Punk prima di te, reincide i sei ottavi del primo album dei sopra citati Decibel insieme a cover di brani punk anni settanta targate Clash, David Bowie, Lou Reed, Ramones e… Sex Pistols, cover che vengono poi pubblicate anche in un CD intitolato Rock’n’Rouge, allegato alla rivista Rockstar.
E per chiudere il cerchio, iniziato con il Punk e appunto i Decibel, ecce la reunion nell’anno 2017 (vedi album Noblesse oblige), seguito nel 2018 (dopo la partecipazione al Festival di Sanremo con il pezzo intitolato Lettera dal Duca) dall’LP L’anticristo.