Canali e Marte (parte VI)

canali

Canali, Marte e politiche

Canali su Marte la questione si intreccia con la politica…

Canali e Marte: per le risorse idriche Schiaparelli pensò addirittura a una soluzione socialista, visto che la situazione di necessità, legata alla gestione dell’acqua e delle risorse idriche, faceva nascere la tentazione – più opportuna che sulla Terra come confessava lo stesso astronomo – di istituire un socialismo collettivo, che avrebbe formato in ciascuna valle un’organizzazione simile a un Falansterio – il sistema economico di stampo socialista ideato nel 19° secolo dal pensatore politico francese François Marie Charles Fourier – che avrebbe dunque fatto di Marte anche il Paradiso dei socialisti. Il falansterio (o falanstero), per la cronaca, era una sistema dove le falangi erano gruppi di cittadini che provvedevano in comune alla produzione e al consumo dei beni come l’acqua (idrogeno + ossigeno) per esempio.

Canali e organizzazione: Schiaparelli si chiedeva se, per dirigere un organismo idraulico così complicato, non fosse invece necessaria una grande federazione – all’interno di cui ciascuna valle costituiva uno stato indipendente – o ancora se non fosse preferibile prevedere la presenza di una monarchia universale; e ancora si chiedeva a quale logica dovesse essere subordinata la legislazione destinata a regolare così grandioso, vario e complicato complesso d’affari; si interrogava altresì su quale disciplina (politica e legale) potesse generare la concordia necessaria fra le diverse valli, l’osservanza delle leggi e dei diritti altrui su un pianeta dove la salute di ciascuno era così intimamente legata alla salute di tutti.

Canali e… in un mondo dove erano per forza di cose sconosciuti dissidi internazionali e guerre e dove ingenti quantità di danaro, mezzi e studi erano dirottati per combattere un comune nemico, rappresentato dalle difficoltà che la natura – definita da lui avara – poneva ai poveri Marziani. Tutto il contrario di quanto stava accadendo a un globo vicino – il riferimento di Schiaparelli è ovviamente per la Terra – i cui abitanti pazzi utilizzavano ingenti risorse per combattersi.

Canali e Cronache Marziane, diceva Schiaparelli: tutto questo, o caro lettore, lascio a te l’ulteriore considerazione. Io scendo dall’Ippogrifo; tu se ti aggrada, puoi continuare la volata. Messo t’ho innanzi, ormai per te si ciba.

Canali e quest’ultima affermazione, modello Martian Chronicles, ci spiega il perché del riferimento al detto latino di cui al post precedente. L’astronomo e lo scienziato riprendeva dunque il sopravvento sul visionario o meglio sul sogno di una pianeta migliore su cui incombeva già la lunga ombra della grande Guerra conclusasi per l’Italia con l’armistizio firmato in data 3 novembre 1918.
(continua)

English Version

Mars and water resources a socialist solution. This situation of necessity, of managing water resources, gave rise to the temptation – more opportune than on Earth as Schiaparelli himself confesses – to institute a collective socialism, which would have formed in each valley an organization similar to a Phalanstery – the economic system of socialist mold conceived in the 19th century by the French political thinker François Marie Charles Fourier – who would therefore have made Mars also the paradise of the socialists. The Phalanstery (or Phalansterus), was a system where the phalanxes were groups of citizens who jointly provided for the production and consumption of goods. But Schiaparelli wondered if, in order to manage such a complicated hydraulic organization, a large federation was not necessary – within which each valley constituted an independent state – or whether it was preferable to provide for the presence of a universal monarchy. And he still wondered to what logic the legislation intended to regulate such a grandiose, varied and complicated business complex should be subordinated. He also questioned which discipline (political and legal) could generate the necessary harmony between the different valleys, the observance of the laws and rights of others on a planet where everyone’s health was so intimately linked to everyone’s health. In a world where international disagreements and wars were inevitably unknown and where huge amounts of money, means and studies were diverted to fight a common enemy, represented by the difficulties that nature – defined by him stingy – posed to the poor Martians. Quite the opposite of what was happening to a nearby globe – Schiaparelli’s reference is obviously to the Earth – whose crazy inhabitants used huge resources to fight each other.

Of all this, dear reader, I leave the further consideration to you – said Schiaparelli – I get off the Hippogriff; if you like, you can continue the sprint. I put it in front of you, now it feeds on you.

This last statement explains the reason for the reference to the Latin saying in the previous post. The astronomer and the scientist thus regained the upper hand over the visionary or rather the dream of a better planet on which the long shadow of the Great War already loomed.
(To be continued)

Latinorum Versio

Aquae copia Martis socialisticam solutio. Accidere necesse bellandi aquarum opes ortum scandalum – opportuna Telluri ac Schiaparellius fatetur – instaurare publica socialismum quae inchoastis singulis convallis organizationem ut Phalansterium – oeconomicam rationem Socialās fingunt concipiuntur in XIX saeculo Gallicus Jean Francois Charles Fourier politica laicorum – et hoc fecerunt itaque Mars et Sociales Democratae in paradiso Dei. Et Phalansterium (vel phalansterus), pro censu, ubi systema erat autem erat civium qui pie providit coetibus productio et consummatio de bonis. Sed Schiaparelli quem cogitabant si, ut ita turpis administrare hydrau organization, magna foedere necesse erat – in quibus inter vallis quoddam sui iuris status – aut si esset potior est providere praesentia et de monarchia universae. Tamen quidnam logicae legibus moderari animo et tam grande, varium ac multiplex sit composita res subiciatur. Et interrogatus quibus ille disciplinis (legalis et politica) necesse non est generate Concordia inter alia vallium, ad quem leges ac iura aliis in planeta ubi in omnium salutem omnium tam arcte coniunctum ad salutem. Quin et bella in ignoto dissensionum et internationali, ubi ingens pecunia, quae studia avertere communem hostem pugnare, per rationem difficultatibus – nequam et definita – pauperes praeponitur Martianis. Et se de adversariis vindicare volens quid ei accideret prope in globe – Schiaparelli referat est in manifesto in terris – rabidus cuius incolae ingens opibus certare solebant invicem.

De omnibus, optime lector, relinquo vobis ex consideratione amplius. Salvum me domi asservaretur; Si Vis tu potet continire ad concitus. Posui coram te iam non manducat.

Hic ultimo dicitur ad rationem exponit dicens ad Latinam in post. Ita peritus ac superiores recepit astrologus per somnium aut vanis planeta magis quam longo iam optanti Bellum Magnum.
(Continuat)

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