Grecia e feste di Natale

Grecia

Grecia e feste di Natale

Grecia e tradizioni natalizie, un mondo tutto da scoprire e ricco di sorprese: vediamo che cosa accade nella culla della civiltà tra dicembre e gennaio.

Grecia e religione: qui viene praticata quella cristiana ortodossa, che festeggia in alcuni paesi il Natale il 7 gennaio, seguendo il vecchio Calendario Giuliano e la tradizione religiosa è molto seguita e sentita, al punto che tutti i membri della famiglia sono coinvolti nelle celebrazioni religiose, mentre i pasti sono molto abbondanti e a base di pietanze tradizionali.
Grecia e il periodo delle vacanze natalizie che va dal 24 dicembre, giorno nel quale da noi si conclude la Novena, all’8 gennaio: secondo la tradizione, la vigilia di Natale i bimbi si svegliano presto e ai loro piedi trovano una sacca e un bastone che saranno loro utili per passare di casa in casa, cantando, suonando e raccogliendo frutta secca e biscotti; ma nessun disturbo per i proprietari, visto che li accolgono calorosamente, mentre suonano triangoli e tamburi, che fanno da sfondo musicale alle poesie di Natale e agli inni alla nascita di Gesù.
Grecia e 25 dicembre: in questa giornata magica si festeggia la nascita di Gesù e tutti si alzano
di buon ora e si recano alla messa, mentre il pranzo di famiglia può durare per ore spesso a base di carne (tacchino e porcellino arrosto in pole position).
Grecia e disco rosso però per i regali perché nella patria di Fidia e Pericle non c’è
alcuna connessione tra Babbo Natale e la nascita di Gesù, senza contare che non si registra
neppure l’usanza dell’Albero di Natale, mentre invece si decorano modellini di barche a vela di legno, una conseguenza del rapporto strettissimo del paese con il Mare Mediterraneo, Egeo e Ionio…

Grecia e i regali, in arrivo invece il giorno di Capodanno, portati da San Basilio che in queste lande è come Babbo Natale, mentre il pranzo si conclude il pranzo con un tipico pane dolce (detto Vassilopita) che cela al suo interno una monetina che assicura un anno fortunato e prospero a chi la troverà.

Grecia il 6 gennaio, giorno dei Re Magi per noi, giorno nel quale si festeggia il battesimo di Gesù, una celebrazione che rappresenta e simboleggia il nascere della luce dopo i giorni del Sol Invictus: durante la funzione il prete purifica e benedice l’acqua, sia quella del fiume che quella del mare,
e viene buttato un Crocifisso nell’acqua: chi non teme l’acqua gelida, si tuffa per recuperarlo e chi ce la fa, viene benedetto dal prete e da tutti gli intervenuti.

Fonte

http://www.grecia.cc/natale_in_grecia.html

Altre idee e spunti su…

Calendario della Luna Verde

Natale ortodosso 7 gennaio

Calendario Giuliano prima e dopo (parte I)

La Novena di Natale origini e tradizioni

Natale e le sue tradizioni

Giorno di Natale: disco Rosso

Babbo Natale – San Nicola (parte II)

Albero e Natale storia vera?

Capodanno e fusi orari

Babbo Natale rivolte e Facebook

Sei Re Magi e Guerre Stellari

Sol Invictus la storia vera

Crocifisso di Como storia e tradizione

Monossido di diidrogeno allarme!

Photo by Luigi Viazzo with Huawei P8 Lite

STORIA della GRECIA ANTICA in 7 minuti | Animated History