Ofiuco o Serpentario Ophiucus – Ophiuci Oph – oggetti e meraviglie celesti

Ofiuco o Serpentario: approfittiamo degli ultimi scampoli d’estate per scoprire insieme i gioielli che popolano questo angolo di cielo o plaga celeste.

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Ofiuco o Serpentario: come si può riconoscere la costellazione? Basta guardare a sud di Ercole, Hercules, Eracle e si incontrerà questa vasta costellazione dei cieli estivi ricca di sorprese.

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Ofiuco o Serpentario gli oggetti di questa costellazione, circondata dal vicino Serpente alias Serpens, assai ricca di oggetti interessanti per l’osservazione amatoriale tra i quali ben 22 ammassi globulari, varie nebulose e diversi sistemi doppi e multipli dai quali iniziamo:

stella 70, di magnitudine 4,2, ha una compagna di 6,0; separate di 1,5″ d’arco, si presenteranno rispettivamente di colore giallo ed arancio;
La stella λ (lambda) è un sistema quadruplo risolvibile con strumenti di media potenza, nel quale la primaria si presenterà con magnitudine 4,2 e separata di 1,5″ d’arco dalla compagna di magnitudine 5,2, mentre gli ulteriori astri del sistema avranno magnitudine 11,1 e 9,9 separate rispettivamente di 119,2″ e 313,8″ d’arco;
υ (upsilon), di magnitudine 4,6, con compagna di 7,8 separata di un solo secondo d’arco è risolvibile esclusivamente con strumenti (telescopio) superiori ai 20 cm. di diametro;
stella 36, sistema doppio, composto da astri entrambi di colore giallo-arancio e separati di 4,7″ d’arco, hanno entrambi magnitudine 5,1;
τ (tau) affascinante sistema triplo nel quale la primaria di magnitudine 5,2 si separa di 1,8″ e 100.3″ d’arco dalle compagne aventi rispettivamente magnitudini 5,9 e 9,3;
ρ (rho) ha magnitudine 5,3 con compagna di 6,0 separata di 3,1″ d’arco, con entrambi gli astri di colore blu.
nei pressi del sopra citato spettacolare sistema multiplo di ρ (rho) Ophiuci già con un buon binocolo e meglio con un telescopio di medie proporzioni, si potrà scorgere un sistema di polveri classificato come nebulosa diffusa IC 4604; posta a 13° ovest di stella η (eta), o anche 3° nord di Antares a (alfa) Scorpii, è comunque risolvibile esclusivamente attraverso l’astrofotografia.

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Tra gli ammassi aperti di particolare interesse osservabili con modesti strumenti vanno citati:

IC 4665, posto ad 1° est di β (beta) e di magnitudine 4,2 che raggruppante una trentina di stelle in un diametro di 41′ d’arco;
NGC 6633 (5° a sud di 72 Ophiuci) in un diametro di 27′ d’arco raggruppa anch’esso circa 30 stelle per una magnitudine apparente di 4,6.

Tra gli ammassi globulari visibili con strumenti di medie dimensioni, vi vanno ricordati:

M10 (NGC 6254), 10° ad est di δ (delta), di magnitudine 6,6 e diametro 15,1′ d’arco;
M12 (NGC 6218), 8° ad est sempre della stella δ (delta) di magnitudine 6,6 e diametro 14,5′ d’arco;
M 62 (NGC 6266), 15° a sud della stella η (eta), di magnitudine 6,6 e diametro 14,1′ d’arco;
M 19 (NGC 6273), 11° a sud della stella η (eta), di magnitudine 7,1 e diametro 13,5′ d’arco;
M14 (NGC 6402), 6° a sud della stella γ (gamma), di magnitudine 7,6 e diametro 11,7′ d’arco;
M9 (NGC 6333), 3° a sud-est della stella η (eta), di magnitudine 7,9 e diametro 9,3′ d’arco;
M 107 (NGC 6171), 3° a sud della stella ζ (zeta), di magnitudine 8,1 e diametro 10,0′ d’arco.