Don Luigi Guanella e il 24 ottobre

Don Luigi Guanella

Don Luigi Guanella e una storia nata da un parcheggio

Don Luigi Guanella, il cui dies natalis cade il 24 ottobre, è un esempio di come la curiosità ci possa talvolta spingere ad ampliare la nostra conoscenza e a vergare fra le righe di un blog.

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Don Luigi Guanella (rectius aut etiam San Luigi Guanella) e il suo ricordo stradale: si tratta di una via in discesa (o salita se la si percorre a piedi perché con i mezzi a motore è in contro mano), in quel di Como, dove talvolta gli automobilisti comaschi, in fuga dai parcometri, cercano un parcheggio gratuito, ed è dedicata a colui il quale è diventato, grazie alla sua opera terrena appunto San Luigi Guanella e, a lato della quale si trova l’ingrsso posteriore dell’Istituto a lui dedicato, ovvero l’Opera don Guanella: e alla città capoluogo è legato in quanto, sebbene fosse nato a Fraciscio, frazione del comune di Campodolcino (Sondrio), tra l’altro diocesi di Como, il 19 dicembre 1842, dopo le scuole elementari, usufruisce di una borsa di studio per frequentare il Collegio Gallio di Como, retto dai padri Somaschi.

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Don Luigi Guanella ecce curriculum aut iter:

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  • nel 1862 inizia i corsi di teologia;
  • il 26 maggio 1866 viene ordinato sacerdote nella cappella di S. Michele nel Palazzo Vescovile di Como;
  • nella solennità del Corpus Domini (che in quell’anno cadeva il 31 maggio) celebra la prima Messa a Prosto (oggi sempre Comune di Piuro), in Val Chiavenna, dove rimane per un anno in qualità di vice parroco;
  • nel 1867 è nominato parroco a Savogno (oggi sempre Comune di Piuro);
  • 1874 si reca da Don Bosco presso il quale si trattiene per tre anni;
  • nel 1877 il vescovo di Como lo richiama in diocesi dove torna con il sogno di fondare un’istituzione che raccogliesse i ragazzi bisognosi;
  • il 5 aprile del 1886 con due suore e alcune orfanelle salpa dall’imbarcadero di Pianello Lario per giungere nella città di  San Abbondio, dove inizia l’attività della Casa della divina Provvidenza, successivamente Casa Madre delle due Congregazioni, quella femminile e quella maschile (la prima missione è guidata dalla giovane Suor Chiara Bosatta beatificata da Giovanni Paolo II il 21 aprile 1991 ndr);
  • nel 1900 inizia la bonifica Pian di Spagna, una zona paludosa alla foce del fiume Adda (nei pressi del quale, secondo alcune leggende avrebbe addirittura attraccato l’Arca di Noé con relativa Colomba) e, con l’aiuto dei buoni figli, come chiamava i disabili, viene bonificato un vasto appezzamento di terreno sul quale sorge un paese: Nuova Olonio San Salvatore, dove fa costruire un santuario dedicato alla Madonna del Lavoro;
  • nel 1904 arriva a Roma dove incontra Papa Pio X;
  • nel dicembre del 1912, all’età di settant’anni, si imbarca e raggiunge gli Stati Uniti per preparare l’attività delle sue suore, che raggiungono le coste americane nel 1913;
  • nel 1915 gli acciacchi della vecchiaia, l’ingresso dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale, l’impegno di alcuni confratelli al fronte militare, ne minano la salute fino al dies natalis in data 24 ottobre 1915.

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