Perseo il prode guerriero dei cieli

Perseo

Perseo un eroe da solo contro tutti

Perseo e la sua costellazione sono in stretta relazione con quelle rappresentanti la famiglia reale d’Etiopia, il mostro marino Ceto e il cavallo alato (vedi costellazioni di Andromeda, Cassiopea, Cefeo, Ceto e Pegaso), per via del salvataggio della bella principessa Andromeda appunto. Ricordiamo per dovere di cronaca che l’antica Etiopia non coincideva con l’attuale stato africano, bensì nell’antichità classica, con questo nome ci si riferiva alle parti del deserto libico-nubiano (eccetto l’odierno Egitto), comprendenti la terra del deserto nei pressi del fiume Nilo meridionale fino al Mar Rosso e il protrarsi di questa parte dell’Africa fino alle sorgenti del Nilo Azzurro.

Prova Amazon Prime

Perseo era figlio di Danae, principessa di Argo, che era sta rinchiusa in un luogo inaccessibile dal padre Acrisio. Il re aveva saputo da un oracolo che, se Danae avesse messo al mondo un figlio, quest’ultimo lo avrebbe ucciso. Giove, però, trovò il modo di aggirare l’ostacolo e fece visita alla bella Danae, sotto forma di una nuvola di pioggia dorata. Dopo l’incontro la principessa rimase in cinta di Perseo, scatenando l’ira del padre, che, non appena il nipote nacque, lo rinchiuse in una cassa di legno e li mandò alla deriva nel mare.

Amazon Prime Video

Danae, allora, chiese aiuto a Giove, il quale li fece ammarare sulla spiaggia dell’isola di Serifo, dove il pescatore Ditti trovò madre e figlio in fin di vita. Il pescatore era fratello di Polidette, sovrano dell’isola. Questi, rapito dalla bellezza di Danae, decise di sposarla. La donna non era però attratta da quell’uomo e Perseo la difese dagli assalti del re. Polidette, allora, architettò un piano per liberarsi di lui, sicuro che la sua mancata presenza avrebbe convinto la madre a cercare nuovi affetti. Il re finse di essersi invaghito di Ippodamia e chiese ad ogni suo suddito di regalargli un cavallo, per poter scegliere il destriero più veloce per affrontare la mortale sfida col padre della principessa di Pisa (città ubicata nell’Elide, nel Peloponneso ndr). Perseo, però, non possedeva un cavallo, e allora Polidette gli intimò di portargli la testa di Medusa la Gorgone, con la quale avrebbe potuto eventualmente tramutare in pietra i suoi avversario ippici.

Amazon Music

Perseo, quindi, partì alla volta della mostruosa creatura e gli dei decisero di aiutarlo. La Dea Atena gli donò uno scudo in bronzo, in grado di riflettere lo sguardo pietrificante della Gorgone, Plutone l’elmo che donava l’invisibilità e che aveva utilizzato nello scontro con i Titani, Vulcano una spada di diamante e, infine, Mercurio un paio di sandali alati. Giunto sul monte Atlante Perseo incontrò una lunga serie di vittime pietrificate che gli fecero capire di essere giunto a destinazione. Reso invisibile dall’elmo, si avvicinò a Medusa, guidato solo dal proprio istinto, visto che il suo viso era coperto dallo scudo, per evitare di incrociare lo sguardo fatale. Con un colpo deciso della spada di Vulcano recise la testa del mostro, mentre dal suo corpo uscirono Crisaore e il cavallo alato (vedi Pegaso). L’eroe poi raccolse il capo di Medusa, prima che le due sorelle Euriale e Steno andassero in suo soccorso e poi volò verso la bella Andromeda. Prima di giungere dalla principessa, dei venti che spiravano fortissimo lo obbligarono a chiedere ospitalità al titano Atlante che però si rifiutò di accoglierlo. Allora Perseo gli mostrò il capo di Medusa, trasformandolo nell’odierna catena dell’Atlante. Salvata Andromeda, il prode fece un salto a casa, e scoprì che la madre era fuggita dal palazzo reale. Danae si era infatti rifugiata in un tempio insieme al pescatore Ditti per sfuggire alle mire sempre più pressanti di Re Polidette.
Il re andò allora incontro al destino degli antagonisti dell’eroe e fu tramutato in pietra.
Tempo dopo, ad una gara di atletica, il disco lanciato da Perseo uccise il nonno Acrisio, dando così corso alla profezia.
Per i Romani queste stelle rappresentavano il profugo, colui che vola e il gorgonifero.

La Balena fra cielo e mare

Lo scontro galattico dopo il Big Bang (I)

Egitto e astronomia nella Valle del Nilo

Scacchi e Africa: matrimonio perfetto?

La Nave di Argo (parte I)

Giove e mitologia storie e leggende

I Ghiacci di Plutone Nasf 16

Vulcano dall’Olimpo a Star Trek

Mercurio il transito (parte V)

Romolo e Remo il 21 aprile avvenne…

Altri spunti e curiosità @