Mercatini di Civello 2023 edizione numero 7 iniziato il conto alla rovescia
Mercatini di Civello 2023, mercatini di Natale, arrivati quest’anno all’edizione numero 7, in programma il giorno 3 dicembre 2023, domenica, nel borgo della omonima frazione di Villa Guardia.
Mercatini di Civello 2023 che, partiti nell’anno 2016, hanno avuto solo un anno di stop, nel bisestile 2020, per i noti motivi sanitari e sono nati nelle intenzioni di Don Enrico Colombo, prevosto della Parrocchia dei Santi Cosma e Damiano e dei volontari, amici, che hanno collaborato e collaborano con lui, per far vivere una giornata di allegria e festa all’interno del borgo; ma non solo perché lo scopo non è esclusivamente di far visitare gli stand/banchetti (che quest’anno faranno registrare il numero record di 67) agli adulti, visto che, accanto all’offerta e vendita di prodotti tipici, non mancheranno momenti di intrattenimento per i piccini (nel già Villaggio Incantato di Babbo Natale per questa edizione ribattezzato Winter Wonderland) con la sezione dedicata per giochi da tavolo e della tradizione, ubicata nella zona campo da calcio, dove troveranno posto (novità assoluta) anche i gonfiabili.
Mercatini di Civello 2023: nella cornice dell’Oratorio di Civello, Torre Rusca e Piazza Concordato i grandi e adulti, insieme ai bimbi, potranno deliziarsi grazie a cibo e dolciumi adatti a ogni palato ed età (cucina aperta a partire dalle ore 11,00 ndr); e ancora spazio alla degustazione del vino con, a partire dalle 15,30, il concerto country rock a cura del complesso i Four Aces & a Gun: il count down è già partito.
Mercatini di Civello 2022 il reportage fotografico
Per info e contatti:
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Ma, passando dal generale al particolare, i Mercatini di Natale come e dove sono nati? In realtà, sulla genesi di questi tradizionali appuntamenti targati feste natalizie ci sono fonti e interpretazioni discordanti.
Mercatini di Natale Fonte 1
La nascita dei mercatini di Natale pare abbia avuto origine attorno al 1400 nei territori compresi tra la Germania e l’Alsazia. Il primo mercatino della storia avrebbe avuto luogo a Dresda, il lunedì precedente il Natale dell’anno 1434 (oppure secondo taluni @ Norimberga). Qui i migliori artigiani locali si davano appuntamento per esporre i loro lavori che richiamavano la natività e l’avvento. Un tempo riservate a un’élite danaroso nel tempo l’interesse verso queste mostre artigiane crebbe fino a espandersi in quasi tutto il paese.
Mercatini di Natale Fonte 2
La città di Strasburgo (Alsazia) ospiterebbe (dal 28 Novembre al 31 Dicembre), da circa 500 anni il più antico mercatino di Natale del mondo, il Christkindelsmärik (in italiano mercato di Gesù Bambino). Ma non è tutto: questa tradizione infatti, risalerebbe addirittura all’epoca del Sacro Romano Impero Germanico, in particolare al giorno della festa di San Nicola in cui venivano distribuiti regali ai bambini. Va ricordato come nel periodo natalizio a Strasburgo arrivino milioni di visitatori per ammirare la cosiddetta Strada della Luce, tracciata da un’illuminazione tra le più brillanti d’Europa e l’abete più alto d’Europa (30 metri circa) capace di illumina il centro della città.
Mercatini di Natale cambio di nome
Il nome Christkindlmarkt ovvero Mercatino del Bambino Gesù (conosciuti anche come Weihnachtsmarkt ovvero Mercatino dell’Avvento) sia nato in seguito alla Riforma Protestante (1517). La riforma, infatti, sancì l’abbandono del culto dei santi. I Mercatini di Natale originari portavano infatti, come detto sopra, il nome di Mercatino di San Nicola, essendo organizzati intorno alla festa del santo (6 dicembre). In seguito furono dedicati al Bambin Gesù.
Mercatini di Natale in Italia
Gli anni novanta del XX secolo hanno dato il la alla grande diffusione dei mercatini di Natale nelle numerose città europee e proprio in quegli anni ha preso il via quello che oggi viene considerato il più importante della Penisola @ Bolzano. Da lì a macchia d’olio sono diventati una grande attrazione turistica per milioni di visitatori alla ricerca di prodotti quali statuette di legno per il presepe, addobbi natalizi per la casa, dolciumi, prelibatezza gastronomiche ecc. Dalla città altoatesina, infatti, i Mercatini Natalizi si sono diffusi nelle località finitime quali Brunico, Bressanone, Vipiteno e Merano, dando vita al così detto percorso 5 stelle. In seguito la tradizione si è allargata in tutto il Trentino Alto Adige e poi, estendendosi in tutto l’arco Alpino, hanno finito per coinvolgere località del Piemonte e della Valle d’Aosta, inserendosi nelle tradizioni storiche locali, per approdare alle fiere e le piazze delle grandi città.
Mercatini di Natale e oltre
Fino a tempi piuttosto recenti, infatti, il Mercatino di Natale terminava il 24 dicembre mantenendo la sua stretta connotazione di Mercatino del periodo dell’Avvento. In seguito però al grande successo commerciale alcuni mercatini sono stati prolungati sino all’1 gennaio o addirittura al 6 gennaio.
In alcune località, come per esempio a Vienna, si è registrata la differenziazione fra Mercatino dell’Avvento e Mercatino di Capodanno che ovviamente chiude i battenti a inizio dell’anno nuovo.